Borse europee positive nonostante incertezza dazi. A Milano brilla BPM

Pubblicato il 08/07/2025
Ultima modifica il 08/07/2025 alle ore 17:47
Teleborsa
Le Borse europee migliorano nel pomeriggio, pur con l'incertezza sul fronte dei dazi, soprattutto per quanto riguarda i colloqui tra l'amministrazione Trump e l'Unione europea. Intanto, nel pomeriggio il presidente USA ha dichiarato che non concederà alcuna proroga alla nuova scadenza del 1° agosto per l'inizio del pagamento dei dazi reciproci. A Milano di distinguono UniCredit e Banco BPM, anche se rintracciano dai massimi di seduta, dopo che Bloomberg ha scritto che l'UE ordinerà al governo italiano di revocare le condizioni imposte all'operazione nell'ambito del Golden Power.

Sul fronte macroeconomico, in Germania il surplus della bilancia commerciale è salito a 18,4 miliardi a maggio, mentre in Francia il disavanzo della bilancia commerciale si è ridotto meno delle attese a maggio a 7,8 miliardi di euro.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,171. Giornata negativa per l'oro, che continua la seduta a 3.297,3 dollari l'oncia, in calo dell'1,18%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,78%.

Torna a scendere lo spread, attestandosi a +85 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,46%.

Nello scenario borsistico europeo guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,55%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,54%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,56%.

Il listino milanese mostra un guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,67%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 42.691 punti. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+1%); sulla stessa linea, sale il FTSE Italia Star (+0,79%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+3,60%), Stellantis (+2,99%), Saipem (+2,21%) e Buzzi (+1,95%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Unipol, che ha archiviato la seduta a -1,17%. Tentenna A2A, con un modesto ribasso dell'1,17%. Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dello 0,92%. Piccola perdita per Banca Popolare di Sondrio, che scambia con un -0,71%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Lottomatica (+3,53%), Reply (+2,69%), Webuild (+2,50%) e Banca Ifis (+2,35%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Rai Way, che ha archiviato la seduta a -2,13%. Seduta negativa per Acea, che mostra una perdita dell'1,97%. Sotto pressione IREN, che accusa un calo dell'1,58%. Scivola ERG, con un netto svantaggio dell'1,51%.