"Il disegno di
Legge di Bilancio non reca alcuna risorsa per la scuola ed è questo che abbiamo chiesto al governo". E' quanto afferma
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato
Anief, aggiungendo "ci vogliono risorse innanzitutto per l'erogazione della carta docenti anche al personale precario, come richiesto dal sindacato, e per il mantenimento di un assegno di 500 euro".
"Certamente, c'è un problema legato anche al
riconoscimento del lavoro gravoso a tutto il personale scolastico, non solo per le maestre dell'infanzia, per poter andare in
pensione prima con l'APE sociale a 63 anni e mezzo e, ancora, l'idea di
costituire un fondo per l'indennità di sede, a favore dei lavoratori fuori sede".
"Sono solo
alcune proposte che si potrebbero concretizzare - afferma il sindacalista - però abbiamo presentato
quasi 70 emendamenti in Parlamento, quindi ci aspettiamo delle
piccole risposte che comincino a tracciare un percorso per
migliorare e valorizzare tutto il personale del comparto Istruzione e Ricerca".