Pirelli, Tronchetti Provera: nessuna operazione straordinaria sulla governance, governo a lavoro per una soluzione

Pubblicato il 06/11/2025
Ultima modifica il 06/11/2025 alle ore 20:29
Teleborsa
La governance resta il tema centrale in casa Pirelli, ma il gruppo esclude qualsiasi mossa straordinaria per risolvere lo stallo con il socio cinese. "Oggi sul tavolo non c’è nessuna operazione straordinaria per risolvere il tema della governance", ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli, durante la conference call sui risultati dei primi nove mesi. Rispondendo a una domanda di un analista sull’ipotesi di un’acquisizione, Tronchetti Provera ha precisato: "No, come tutti sanno il governo sta trattando con le parti per risolvere il problema della governance, ma non c’è niente sul tavolo di trattative per quanto riguarda una transazione di quel tipo".

Parallelamente, il manager ha sottolineato la solidità dei conti in un contesto complesso. "I risultati evidenziano la resilienza del nostro modello di business, in grado di generare valore in un contesto esterno che mette tutti alla prova, caratterizzato da tensioni geopolitiche, commerciali e dalla forte volatilità dei cambi", ha affermato.

Pur riconoscendo che "il contesto macroeconomico rimane volatile", il vicepresidente ha assicurato che "confermiamo tutti i target grazie a una solida crescita organica e all’efficacia delle nostre leve interne".

Anche l’amministratore delegato Andrea Casaluci ha rimarcato la forza operativa del gruppo: "I risultati si posizionano fra i migliori del nostro settore industriale".