Italgas alza la guidance, ricavi a 2,5 miliardi a fine anno

Il CdA approva il piano strategico "Shaping a new energy"
Pubblicato il 30/10/2025
Ultima modifica il 30/10/2025 alle ore 09:12
Teleborsa
Il CdA di Italgas ha approvato il Piano Strategico del Gruppo per il periodo 2025-2031 "Shaping a new energy" che prevede investimenti per 16,5 miliardi di euro, incluso l’ammontare per l’acquisizione di 2i Rete Gas, in aumento di 900 milioni di euro (+5,7%) rispetto al precedente. Se non si considera l’acquisizione di 2i Rete Gas, i relativi disposal e i tenders l’incremento è pari al 10,2%.

Per il 2025, i risultati raggiunti nei primi nove mesi dell’anno permettono di migliorare la guidance approvata lo scorso 7 maggio: ricavi adjusted di circa 2,5 miliardi di euro, un EBITDA adjusted di circa 1,87 miliardi di euro e un Ebit adjusted di circa 1,19 miliardi di euro9. Escludendo gli impatti dell’IFRS 16 e tenendo conto di investimenti tecnici attesi di circa 1,2 miliardi di euro, l’indebitamento netto a fine 2025 è confermato atteso a circa 10,8 miliardi di euro.

Italgas stima 250 milioni di euro di efficienze complessive a cui si aggiungono oltre 100 milioni di euro di ricavi da investimenti incrementali per digitalizzazione. Inoltre un Ebitda a 3 miliardi di euro al 2031, con una Rab complessiva superiore ai 20 miliardi. Inoltre una crescita dell'Eps (utile per azione) adjusted del 10% Tasso di crescita annuale composto nel 2024-2031.

Al 2031, sono di circa 250 milioni i benefici sull’EBITDA attesi dalla combinazione di sinergie industriali, efficienze, maggiore insourcing di attività industriali “core” e trasformazione AI, rispetto ai consuntivi aggregati 2023 dei due Gruppi. Il numero è in forte crescita rispetto al precedente Piano che prevedeva 200 milioni di euro di risparmi complessivi. In aggiunta ai benefici attesi al 2031, il programma di digitalizzazione degli asset di 2i Rete Gas porterà extra-ricavi per oltre 100 milioni di euro (80 milioni di euro nel precedente Piano). L’acquisizione di 2i Rete Gas, con i maggiori investimenti organici pianificati e le efficienze operative trainano l’EBITDA che è atteso raggiungere i 3,0 miliardi di euro al 2031, in crescita del 12% CAGR rispetto al 2024. L’EPS adjusted, che riflette l’impatto dell’aumento di capitale, realizzato a migliori condizioni rispetto a quelle previste nello scorso anno, è atteso in crescita del 10% CAGR rispetto al 2024.

La politica dei dividendi è stata estesa al 2028, migliorando la base di riferimento per la crescita annuale garantita del 5%. Il nuovo riferimento diventa il DPS 2024 di 0,406 euro (rispetto al precedente riferimento del DPS 2023), confermando al contempo il 65% di payout6. Il nuovo floor comporta una crescita implicita del dividendo per azione a valere sugli utili 2025 di almeno l’11,7% rispetto al dividendo 2024 aggiustato per l’applicazione dello IAS33.

L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, ha dichiarato: “Il Piano Strategico 2025-2031 con 16,5 miliardi di euro di investimenti, in aumento di 900 milioni di euro rispetto al precedente, è il più rilevante nei 188 anni di vita del Gruppo. Questo
traguardo è frutto dell’acquisizione di 2i Rete Gas e della visione industriale del Gruppo. I tempi più brevi per il closing dell’operazione, i soli 90 giorni per la fusione di 2i Rete Gas e la più approfondita conoscenza della realtà acquisita, ci consentono oggi di rivedere al rialzo la guidance dei prossimi anni. Grazie allo spirito di collaborazione delle nostre persone, in soli 3 mesi abbiamo migrato i dati e i processi operativi sui sistemi informatici di Italgas, razionalizzato le strutture di staff e l’organizzazione territoriale e identificato le attività che ci permetteranno di raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sinergie".