Credem, coefficienti patrimoniali del Gruppo ampiamente superiori ai requisiti assegnati per il 2026

Pubblicato il 30/10/2025
Ultima modifica il 30/10/2025 alle ore 17:29
Teleborsa
La Banca Centrale Europea ha definito il Requisito di Pillar 2 (P2R) di Credem per il 2026 all’1,25%, "che conferma il Gruppo tra i migliori in Italia ed in Europa nel novero delle banche vigilate direttamente da Francoforte", afferma una nota della società.

"Il Requisito di Pillar 2 deriva dall’analisi annuale SREP - Supervisory Review and Evaluation Process - che ha così ribadito la solidità del modello di business e dei presidi di gestione dei rischi di Credito Emiliano".

Conseguentemente il requisito patrimoniale complessivo, che indica il livello minimo di capitale da rispettare a fronte delle attività svolte dal Gruppo ed a tutela dei risparmiatori, per il 2026, ammonta a 8,55% per quanto riguarda il CET 1 ratio. I requisiti per il Tier 1 ratio e per il Tier Total sono invece rispettivamente fissati a 10,29% e 12,60%.

Al 30 giugno 2025, tutti i coefficienti patrimoniali del Gruppo sono ampiamente superiori ai requisiti. "In particolare il CET1 Ratio a livello di Credemholding (perimetro di vigilanza) era pari a 15,83% con un elevato buffer rispetto ai requisiti patrimoniali, sia in vigore che
prospettici, e tra i più ampi del sistema. Al riguardo vale anche evidenziare che alla medesima data il CET1 Ratio a livello di Gruppo Bancario risultava pari a 16,97%", aggiunge la nota.