Brembo, utile sotto pressione nel primo semestre. In calo anche i ricavi

Pubblicato il 29/07/2025
Ultima modifica il 29/07/2025 alle ore 13:28
Teleborsa
Brembo ha chiuso il primo semestre 2025 con un fatturato consolidato di 1.881 milioni di euro, in calo del 6,2% rispetto ai 2.004,8 milioni dello stesso periodo del 2024. Il risultato netto scende a 97,9 milioni di euro (-37,4%), mentre il margine operativo lordo (EBITDA) si attesta a 300,9 milioni, pari al 16% dei ricavi (351,4 milioni e 17,5% nel 2024). L’EBIT scende a 162,4 milioni (8,6% dei ricavi), segnando un -25,8% rispetto ai 218,8 milioni dell’anno precedente.

Il settore automotive, principale mercato di riferimento, ha registrato un calo del 6,6%, accompagnato da una contrazione più marcata per i motocicli (-17,2%) e i veicoli commerciali (-15,3%). In controtendenza, il comparto competizioni – sostenuto dall’acquisizione di Öhlins – ha segnato un balzo del 42,9%, confermandosi il motore di crescita per il gruppo.

"Il primo semestre dell’anno per il settore automotive ha rispecchiato le nostre previsioni, confermandosi complesso su molti fronti. Lo scenario geopolitico rimane fortemente volatile e il mercato di riferimento continua la sua fase di crisi, in particolare in Europa e in Nord America. In tale contesto, la nostra performance dimostra la solidità del modello di business di Brembo. Mentre i volumi delle applicazioni per il primo equipaggiamento restano sotto pressione, il segmento dei ricambi continua a registrare buoni risultati, contribuendo a bilanciare il nostro portafoglio", ha dichiarato il Presidente Esecutivo di Brembo, Matteo Tiraboschi.

"Continuiamo a investire in innovazione, come dimostra il nostro recente ingresso nel settore delle biciclette ad alte prestazioni, grazie alla partnership con Specialized. Guidati dalla nostra visione di lungo periodo, siamo fiduciosi che Brembo saprà uscire rafforzata da questa fase storica del settore", ha aggiunto

Dal punto di vista geografico, le vendite risultano stabili in Italia (+0,5%) e in lieve crescita nel Regno Unito (+6,9%) e in Francia (+2,2%), mentre calano in Germania (-6,8%) e Nord America (-10,7%). Crescono i ricavi in Sud America (+8,1%) e nel mercato giapponese (+98,8%), mentre India e Cina riportano rispettivamente -7,8% e -6,2%.

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025 ammonta a 935,5 milioni di euro, in crescita di 321,9 milioni rispetto a un anno fa, principalmente per effetto dell’acquisizione di Öhlins, valutata 365,9 milioni. Al netto di tale operazione straordinaria, la posizione finanziaria sarebbe in miglioramento per 44 milioni. Gli investimenti netti ammontano a 199,8 milioni, in linea con la strategia di rafforzamento tecnologico e diversificazione, inclusa l’entrata nel settore delle biciclette ad alte prestazioni tramite la partnership con Specialized.

Per l’intero 2025, Brembo prevede un fatturato stabile rispetto al 2024 (a cambi costanti e includendo Öhlins) e un EBITDA margin superiore al 16%, con un livello di investimenti di circa 400 milioni e un indebitamento stimato a 780 milioni di euro entro fine anno.