Webuild ha chiuso il primo semestre dell'anno con
ricavi consolidati adjusted a 6,7 miliardi di euro, con un
miglioramento del 22% rispetto al primo semestre 2024,4, confermando le aspettative in merito al raggiungimento della guidance per l’esercizio 2025, che prevede target al rialzo rispetto a quelli fissati dal piano "Roadmap al 2025 – The Future is Now".
L’EBITDA adjusted raggiunge i
564 milioni, con un significativo
incremento del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La marginalità è pari all’8,4%, in miglioramento di 100 punti base rispetto al primo semestre 2024.
L’EBIT adjusted raggiunge i
375 milioni (EBIT margin del 5,6%), con un
incremento del 65% rispetto al primo semestre 2024. Nel primo semestre,
l'utile netto attribuibile ai Soci della controllante adjusted si attesta
a 132 milioni (82 milioni nel primo semestre 2024).
Il portafoglio ordini supera i 58 miliardi, di cui circa 50 miliardi relativi alle attività construction, garantendo ampia visibilità sui ricavi futuri e rappresentando una base solida per il prossimo piano industriale. La pipeline commerciale, pari a circa 5 miliardi, è alimentata da ingenti investimenti in infrastrutture strategiche per la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, la sicurezza energetica, la crescita demografica e l’urbanizzazione.
La posizione di cassa netta pari a 275 milioni, si conferma positiva per il sesto semestre consecutivo. La leva finanziaria si riduce ulteriormente a 2,6x, in miglioramento rispetto al 3x al 31 dicembre 2024, segno di un rafforzamento continuo della struttura finanziaria del Gruppo e dello standing creditizio.