Gas, Parlamento UE approva norme per maggiore flessibilità su stoccaggio

Obbligo di riempimento prorogato fino a fine 2027
Pubblicato il 08/07/2025
Ultima modifica il 08/07/2025 alle ore 17:17
Teleborsa
Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva nuove norme volte a garantire l'approvvigionamento di gas per l'inverno, contrastare la speculazione e ridurre i prezzi. La legislazione, già concordata tra Parlamento e Consiglio, e approvata dall'Aula con 542 voti favorevoli, 109 contrari e 30 astensioni, proroga fino al 31 dicembre 2027 il sistema di stoccaggio istituito dall'UE nel 2022, che altrimenti sarebbe scaduto a fine 2025. L'obiettivo è garantire la sicurezza dell'approvvigionamento in vista dell'inverno.

Parlamento e Consiglio hanno inoltre introdotto modifiche per allentare la pressione sul mercato, poiché le speculazioni sull'attuale obbligo di riempimento del 90% entro il 1° novembre facevano aumentare i costi del gas nei mesi estivi. Gli impianti di stoccaggio forniscono circa il 30% del gas consumato nell'UE durante l'inverno.

La flessibilità nel riempimento

Le nuove norme consentiranno agli Stati membri di raggiungere l'obiettivo del 90% di riempimento in qualsiasi momento tra il 1° ottobre e il 1° dicembre. Una volta raggiunto il 90%, non sarà obbligatorio mantenere tale livello fino al 1° dicembre.

In caso di difficili condizioni di mercato - ad esempio, segnali di speculazione che ostacolano un riempimento efficiente in termini di costi - gli Stati membri potranno derogare il raggiungimento di tale obiettivo fino a 10 punti percentuali. La Commissione potrà inoltre proporre di aumentare tale deroga di ulteriori cinque punti percentuali, per una stagione di riempimento, qualora le condizioni di mercato sfavorevoli dovessero persistere.

Le informazioni sulle importazioni russe

L'autorità competente per il monitoraggio del riempimento degli stoccaggi in ciascuno Stato membro dovrà fornire informazioni sulla quota di gas proveniente dalla Federazione russa, in linea con le proposte della Commissione europea del 17 giugno. Ciò consentirà di verificare se e in quale misura il gas russo venga ancora stoccato nell'UE.

Le prossime tappe

La legge dovrà ora essere formalmente adottata dal Consiglio dell'UE prima della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE e della sua entrata in vigore.