Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy,
Adolfo Urso, ha avuto oggi colloqui bilaterali con il Presidente della Regione Liguria, Marco
Bucci, e con il Sindaco di Genova
, Silvia Salis, in merito allo sviluppo del polo siderurgico ligure.
Nel corso dei due confronti telefonici, il Ministro Urso - spiega la nota - ha illustrato i contenuti del nuovo Piano Siderurgico Nazionale, che traccia la transizione verso una siderurgia sostenibile attraverso l’adozione di forni elettrici e la realizzazione di impianti DRI (Direct Reduced Iron) al fine di ridurre le emissioni e rafforzare la competitività del comparto.
Particolare attenzione è stata inoltre dedicata all’approfondimento delle potenzialità del sito ex Ilva di Genova-Cornigliano, così come di quelle dei vicini stabilimenti di Novi Ligure (AL) e Racconigi (CN).
I colloqui odierni hanno avuto luogo in vista della riunione ad oltranza convocata al Mimit per martedì 8 luglio, con la partecipazione di tutte le amministrazioni - nazionali e locali della Puglia - coinvolte nella firma dell’accordo di programma per
la decarbonizzazione dello stabilimento siderurgico di Taranto, assolutamente rilevante anche per gli stabilimenti ex Ilva presenti in Liguria e in Piemonte.
Urso, ha avuto un confronto telefonico anche con il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in merito alle prospettive relative al polo siderurgico piemontese, con particolare riferimento agli stabilimenti ex Ilva di Novi Ligure (AL) e Racconigi (CN).
Il confronto segue i contatti odierni del Ministro Urso con il Presidente della Regione Liguria,
Marco Bucci, e con il Sindaco di Genova, Silvia Salis, anche in vista della riunione ad oltranza convocata al Mimit per martedì 8 luglio, alla quale parteciperanno tutte le amministrazioni - nazionali e locali pugliesi - coinvolte nella firma dell’accordo di programma per la decarbonizzazione dello stabilimento siderurgico di Taranto, sito strategico anche per gli impianti ex Ilva presenti in Piemonte e in Liguria.