UE, parere preliminare Commissione: TikTok viola il Digital Services Act

Pubblicato il 15/05/2025
Ultima modifica il 15/05/2025 alle ore 14:24
Teleborsa
La Commissione europea ha informato TikTok del suo parere preliminare secondo cui viola il Digital Services Act (DSA) in merito all'obbligo di pubblicare un repository pubblicitario. Tale repository pubblicitario è "fondamentale per i ricercatori e la società civile per individuare pubblicità fraudolente, campagne di minacce ibride, nonché operazioni di informazione coordinate e pubblicità false, anche nel contesto elettorale", si legge in una nota.

La Commissione ha rilevato che TikTok non fornisce le informazioni necessarie sul contenuto delle pubblicità, sugli utenti a cui sono destinate e su chi ha pagato per le pubblicità. Inoltre, il repository pubblicitario di TikTok non consente al pubblico di cercare annunci pubblicitari in modo completo sulla base di queste informazioni, limitando così l'utilità dello strumento.

"La trasparenza nella pubblicità online - chi paga e come viene indirizzato il pubblico - è essenziale per salvaguardare l'interesse pubblico - ha commentato Henna Virkkunen, Vicepresidente Esecutiva per la Sovranità Tecnologica, la Sicurezza e la Democrazia - Che si tratti di difendere l'integrità delle nostre elezioni democratiche, di proteggere la salute pubblica o di proteggere i consumatori dalle pubblicità truffaldine, i cittadini hanno il diritto di sapere chi c'è dietro i messaggi che vedono. A nostro avviso preliminare, TikTok non rispetta il DSA in aree chiave del suo archivio pubblicitario, impedendo un'ispezione completa dei rischi derivanti dai suoi sistemi pubblicitari e di targeting".

Le conclusioni preliminari della Commissione si basano su un'indagine approfondita che ha incluso, tra le altre cose, l'analisi di documenti aziendali interni, la verifica degli strumenti di TikTok e colloqui con esperti del settore. Con l'invio delle conclusioni preliminari, la Commissione informa TikTok del suo parere preliminare secondo cui violerebbe il DSA. Ciò non pregiudica l'esito dell'indagine.

"Stiamo esaminando il parere preliminare della Commissione relativo al nostro archivio pubblicitario e confermiamo il nostro impegno a rispettare gli obblighi del DSA - ha detto un portavoce di TikTok - Pur condividendo gli obiettivi di questo regolamento europeo e continuando a migliorare i nostri strumenti per la trasparenza degli annunci pubblicitari, non concordiamo con alcune delle interpretazioni fornite dalla Commissione. Inoltre, rileviamo che le indicazioni sono state presentate sotto forma di risultati preliminari, anziché attraverso linee guida chiare e pubblicamente accessibili. Riteniamo essenziale condizioni di parità e un'applicazione uniforme delle norme. Confermiamo la nostra disponibilità a collaborare con la Commissione, come già fatto nel corso di tutto questo processo".