La
Commissione europea ha intrapreso due iniziative nella sua
indagine sulla conformità di AliExpress al Digital Services Act (DSA). In primo luogo, la Commissione ha accettato e reso vincolanti una serie di impegni offerti da AliExpress per risolvere una serie di problematiche, come la trasparenza della piattaforma in materia di pubblicità e sistemi di raccomandazione. In secondo luogo, a seguito della sua indagine approfondita, la Commissione ha accertato in via preliminare che AliExpress ha violato il suo obbligo di valutare e mitigare i rischi relativi alla diffusione di prodotti illegali ai sensi del DSA.
In particolare, i risultati preliminari mostrano: nella sua valutazione del rischio, AliExpress non tiene conto delle
risorse limitate dedicate ai suoi sistemi di moderazione per evitare la diffusione di prodotti illegali, sottovalutando così tale rischio; AliExpress non applica adeguatamente la sua politica sanzionatoria nei confronti dei commercianti che pubblicano ripetutamente contenuti illegali; i sistemi di moderazione proattiva dei contenuti di AliExpress mostrano
falle sistemiche, che li rendono meno efficaci e consentono manipolazioni da parte di commercianti malintenzionati.
"Le azioni intraprese oggi dimostrano la forza del Digital Services Act nel creare un ambiente online più sicuro ed equo - ha commentato
Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutiva per la Sovranità Tecnologica, la Sicurezza e la Democrazia - Siamo stati in grado di adottare misure concrete per garantire un elevato livello di sicurezza per i cittadini dell'UE, mantenendo al contempo parità di condizioni per le piattaforme e i commercianti nel mercato europeo. Questa decisione illustra le aspettative della Commissione quando solleviamo preoccupazioni. Accogliamo con favore l'impegno di AliExpress per diventare una piattaforma online più sicura per gli utenti, più equa per i commercianti legittimi e migliore per tutti".
"Abbiamo
collaborato in modo proattivo e costante con la Commissione europea sin dall'inizio di questo processo e continueremo a farlo con lo stesso impegno - afferma la società - Come evidenziato dall'annuncio odierno, la Commissione ha riconosciuto il nostro approccio responsabile volto a garantire un elevato livello di protezione dei consumatori e di trasparenza, come dimostrano l'ampiezza e la portata degli impegni volontari da noi proposti e concordati. Ribadiamo il nostro pieno impegno nel rispettare il Regolamento sui Servizi Digitali e nell'attuare tutte le misure concordate. Siamo fiduciosi che, attraverso un dialogo costruttivo e continuativo con la Commissione Europea, sarà
possibile affrontare in modo efficace ogni eventuale criticità residua".