Seduta in rally a Piazza Affari, che si allinea alla giornata strepitosa delle borse europee, sulla scia di una
prima intesa raggiunta fra gli Stati Uniti e la Cina, sui dazi, al termine della due giorni di negoziati a Ginevra, che servirà a stabilire un "meccanismo di consultazione" sul commercio. Gli investitori restano in attesa di ulteriori dettagli che dovrebbero arrivare in giornata.
Sul fronte societario, in evidenza
Unicredit, dopo i
conti del primo trimestre chiusi con un utile record. Tonica
MFE: il gruppo ceco PPF ha annunciato un'offerta pubblica di acquisto a 7 euro per salire dall'attuale 15% circa al 29,9% di ProSiebenSat.
Sessione negativa per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,89%. Ha sofferto di parecchie vendite l'
oro, che continua gli scambi a 3.228,7 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 3,00%.
Sensibile miglioramento dello
spread, che raggiunge quota +98 punti base, con un decremento di 7 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,57%.
Tra i listini europei svetta
Francoforte che segna un importante progresso dell'1,64%, composta
Londra, che cresce di un modesto +0,66%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dell'1,42%. Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno del 2,04% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, balzo del
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 42.565 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
STMicroelectronics, con una marcata risalita del 6,57%.
Brilla
Iveco, con un forte incremento (+6%).
Ottima performance per
Stellantis, che registra un progresso del 6,00%.
Exploit di
Moncler, che mostra un rialzo del 5,58%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Leonardo, che ottiene -3,97%.
Tentenna
Recordati, che cede lo 0,86%.
Sostanzialmente debole
Terna, che registra una flessione dello 0,74%.
Si muove sotto la parità
Snam, evidenziando un decremento dello 0,71%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
D'Amico (+9,21%),
Ferragamo (+7,29%),
Technoprobe (+3,44%) e
De' Longhi (+3,09%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Fincantieri, che ottiene -4,65%.
Seduta negativa per
Acea, che mostra una perdita del 2,19%.
Contrazione moderata per
Philogen, che soffre un calo dell'1,38%.
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