Brillante Piazza Affari, che si allinea all'
ottima performance delle borse europee., dopo
l'accordo commerciale raggiunto dai delegati di Stati Uniti e Cina al termine del weekend in Svizzera. L'accordo prevede una tregua di 90 giorni della guerra commerciale un un abbattimento dei dazi fra le due potenze economiche, che erano arrivati al 145%.
Il compromesso sta sostenendo gli acquisti anche a Wall Street, dove l'
S&P-500 balza del 2,43%.
Si attendono però per domani i dati sull'inflazione USA, un momento cruciale per valutare le tempistiche del prossimo intervento della Fed sui tassi.
Nel frattempo, in Europa e a Milano sono andati bene i settori più esposti all'export, come le auto, il lusso ed i titoli tecnologici. iù sensibili all'interscambio internazionale.
Frena il cross
Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dell'1,27%. Gli acquisti riversatisi sul mercato azionario distolgono 'atenzione dall'
oro, che scambia a 3.238,5 dollari l'oncia, in calo del 2,70%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,16%.
In forte calo lo
spread, che raggiunge +99 punti base (-6 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,60%.
Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,29%, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,59%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dell'1,37%.
Segno più in chiusura per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,40%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata giovedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell'1,35% rispetto alla chiusura di ieri.
In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,84%); come pure, buona la prestazione del
FTSE Italia Star (+1,04%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Stellantis, con una marcata risalita del 6,85%.
Brilla
STMicroelectronics, con un forte incremento (+6,76%).
Ottima performance per
Iveco, che registra un progresso del 6,52%.
Exploit di
Moncler, che mostra un rialzo del 4,96%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Leonardo, che ha chiuso a -4,31%.
Scivola
Hera, con un netto svantaggio del 2,25%.
In rosso
Snam, che evidenzia un deciso ribasso del 2,10%.
Spicca la prestazione negativa di
Inwit, che scende dell'1,97%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
D'Amico (+14,24%),
Technoprobe (+11,06%),
Ferragamo (+7,82%) e
GVS (+5,26%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Fincantieri, che ha archiviato la seduta a -6,44%.
Seduta negativa per
Acea, che scende del 4,63%.
Ariston Holding scende del 3,35%.
Calo deciso per
BFF Bank, che segna un -2,89%.