Si chiude con
adesioni oltre l'86% l'OPAS promossa da
Banca Monte Paschi di Siena su Mediobanca, una delle più combattute d9i quest'ultimo periodo, fortemente contrastata dal management di Piazzetta Cuccia, che ormai annunciato la resa ufficiale, convocando l'assemblea per il rinnovo del CdA.
La chiusura delle adesioni in Borsa
Nella giornata di chiusura del periodo di
riapertura dell'offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS), promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, sono state presentate
128.874.081 richieste di adesione. Un'impennata rispetto all'andamento delle adesioni nelle giornate precedenti.
La percentuale delle azioni apportate durante la riapertura dei termini, che si è svolta dal 16 al 22 settembre, e delle azioni apportate durante il periodo di offerta "regolare" ha quindi
raggiunto la soglia del 86,3%. Alla chiusura dell'OPAS
l'8 settembre scorso, le richieste di adesione erano
pari al 62,3% delle azioni oggetto dell'offerta.
Le vendite di azioni dei vertici
A dare un impulso alle adesioni è stata la
resa ufficiale dei vertici di Piazzetta Cuccia. Già da qualche giorno si erano registrate vendite di azioni da parte del management di Mediobanca, formalizzate dalle comunicazioni di internal dealing, incluso il
CEO Alberto Nagel, che
ha accettato l'offerta, cedendo 364.000 azioni. Il direttore generale
Francesco Saverio Vinci ha ceduto
263.000 azioni, mentre il presidente
Renato Pagliaro ha venduto
1 milione delle sue azioni. Le operazioni sono avvenute durante la seduta del 19 settembre. Separatamente, il presidente Pagliaro ha venduto sul mercato altre 100 mila azioni, per un un incasso di circa 2,1 milioni di euro.
La resa di Nagel e i prossimi passi
La
resa del CEO Alberto Nagel è stata annunciata la scorsa settimana, quando ha dato le sue dimissioni e salutato i dipendenti, ed è stata
seguita dagli altri consiglieri che, con una nota, informavano il mercato di aver "preso atto dell'esito dell'Offerta pubblica di acquisto e scambio promossa da MPS e per favorire un'ordinata e tempestiva transizione attraverso il rinnovo dell'organo amministrativo, hanno rassegnato, con l'eccezione del consigliere Sandro Panizza, le dimissioni dalla carica, con efficacia dalla data della prossima assemblea".
Il
CdA di Piazzetta Cuccia ha convocato l'Assemblea ordinaria degli azionisti
per il giorno 28 ottobre 2025, per deliberare in merito al Bilancio al 30 giugno 2025 e per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2026-2028. CdA che sarà espressione della nuova proprietà e che darà corso alla fase più impegnativa, quella dell'integrazione fra i due Istituti.