Si è svolta a Roma, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, la presentazione dell’
Osservatorio sulle Città, promosso dal
Sindacato UGL per dare voce ai territori e contribuire alla definizione di una visione di
città moderna e all’avanguardia, nell’ambito del percorso meta-politico intrapreso dall’UGL insieme alla propria casa editrice Edizioni Sindacali.
Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, ha sottolineato che "l’Osservatorio sulle Città rappresenta un’occasione fondamentale per mettere al centro i territori e rafforzare il raccordo tra istituzioni locali e nazionali. Riteniamo essenziale far emergere e valorizzare le istanze più vicine ai cittadini, che troppo spesso rischiano di rimanere disattese. L’UGL è impegnata in un’attività costante di ascolto e di confronto, con l’obiettivo di costituire una vera e propria rete sociale. Attraverso la mobilitazione e la partecipazione vogliamo contribuire con idee, proposte e iniziative concrete, offrendo una visione capace di interpretare le esigenze delle comunità e trasformarle in percorsi di crescita condivisa".
L'On.
Marco Cerreto ha invece sottolineato che "per la prima volta un sindacato italiano, l’UGL – che ringrazio – ha avuto l’intuizione di avviare un esperimento innovativo: la creazione di un osservatorio sul sistema delle autonomie. Lo sosteniamo convintamente, perché riteniamo fondamentale porre attenzione al ruolo delle città, troppo spesso trascurato da una politica che rischia di creare distacco. I sindaci, infatti, si trovano in prima linea di fronte a problemi economici e di governance, e non di rado restano soli ad affrontarli. L’iniziativa che UGL intende portare avanti insieme a IFEL rappresenta quindi un elemento di assoluta novità e di grande valore nel panorama sociale e politico del nostro Paese".
Il presidente dei senatori di Forza Italia,
Maurizio Gasparri ha ringraziato l’UGL per l’attenzione ai temi delle città, sottolineando come "i borghi non devono essere solo belli, ma anche vivibili. Di fronte a gravi problemi demografici, con realtà che contano appena 300-400 abitanti, va avviata una riflessione anche di natura fiscale, ad esempio su una politica di detassazione a livello europeo. È necessario favorire le connessioni, pur sapendo che ci saranno sempre dei limiti: per questo i borghi vanno sostenuti. Il rapporto tra Stato e territorio resta cruciale. Oggi la maggioranza di governo è chiamata a riflettere sul progetto delle autonomie: questa legislatura deve consentirci di portarle avanti, ottimizzando le risorse a beneficio sia delle città sia dei borghi, riconnettendo fra loro le aree interne".
Secondo
Stefano Locatelli, Responsabile federale Enti locali Lega, "giornate come oggi sono fondamentali. La capacità dei sindaci è quella di avere una visione di medio e lungo termine. Dobbiamo chiederci come ci immaginiamo l'Italia fra 20 anni? La risposta è quella di garantire e creare servizi di eccellenza sui territori facendo riscoprire i borghi e le città dal centro alla periferia. L’ Osservatorio promosso dall'UGL è una bellissima iniziativa che rappresenta un punto di partenza per tutti i sindaci per programmare il futuro delle città£.
Al progetto, prenderanno parte
sei sindaci del centro-destra: Pierluigi Biondi, Sindaco de L’Aquila; Alessandro Canelli, Sindaco di Novara, Presidente IFEL; Mario Conte, Sindaco di Treviso; Marco Fioravanti, Sindaco di Ascoli; Giuseppe Marchionna, Sindaco di Brindisi; Daniele Silvetti, Sindaco di Ancona. Sei sindaci che, con le loro esperienze, hanno portato un contributo concreto ai temi strategici dello sviluppo urbano. I loro interventi confluiranno nella collana editoriale "
I Quaderni dell’Osservatorio", che saranno pubblicati in sei volumi tematici e presentati nei rispettivi Comuni nella prossima primavera.