Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il
FTSE MIB.
A Piazza Affari giornata in salita per
Stellantis dopo
la pubblicazione della semestrale: il gruppo nei primi sei mesi dell'anno ha registrato una contrazione dei
ricavi netti a 7
4,3 miliardi di euro, in calo del 13% rispetto allo stesso periodo del 2024, e una
perdita netta di
2,3 miliardi di euro, a fronte di un utile di 5,6 miliardi un anno prima. L’utile operativo rettificato (AOI) si attesta a 0,5 miliardi, con un margine AOI dello 0,7%, ben al di sotto del 10% registrato nel 2024. Dopo averla ritirata, Stellantis ha comunque confermato la
guidance per il 2025, puntando a un miglioramento sequenziale con Ricavi netti in crescita rispetto a al primo semestre, un Margine AOI a una cifra bassa e Flussi di cassa industriali in recupero.
Giornata di conti anche per altri grandi gruppi europei. AstraZeneca, multinazionale biofarmaceutica anglo-svedese,
ha registrato un fatturato totale in aumento dell'11% a 28.045 milioni di dollari nel primo semestre 2025, trainato dalla crescita a due cifre nei settori Oncologia e Biofarmaceutica. L'
utile operativo core è aumentato del 13%. L'
utile per azione core è aumentato del 17% a 4,66 dollari.
Barclays, colosso bancario britannico,
ha registrato un
RoTE nel primo semestre del 2025 del 13,2% (primo semestre del 2024: 11,1%), con un
utile per azione (EPS) in miglioramento a 24,7 penny (primo semestre del 2024: 18,6 penny) e un
utile ante imposte di 5,2 miliardi di sterline (primo semestre del 2024: 4,2 miliardi di sterline). Infine,
Philips, multinazionale olandese attiva nel campo elettronico e delle tecnologie per la salute,
ha segnalato una crescita degli ordini acquisiti su base comparabile che è migliorata sequenzialmente al 6% nel primo semestre 2025, trainata dall'
innovazione e dal rafforzamento dei
fondamentali, sulla scia della crescita del 9% nel secondo trimestre del 2024. Il
fatturato del Gruppo su base comparabile è aumentato dell'1%, raggiungendo i 4,3 miliardi di euro.
Sul fronte macroeconomico, l'
economia spagnola è cresciuta ad un ritmo leggermente superiore alle attese nel 2° trimestre 2025: +0,7% su trimestre, superiore al tasso di crescita del trimestre precedente (+0,6%) e a quello indicato dal consensus (+0,6%). In Spagna
cresce ancora il commercio al dettaglio a giugno 2025: +6,2% su base annua, dopo il +5% riportato a maggio.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,44%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 3.315,5 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 66,85 dollari per barile.
In deciso rialzo lo
spread, che si posiziona a +83 punti base, con un forte incremento di 4 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,45%.
Nello scenario borsistico europeo in luce
Francoforte, con un ampio progresso dello 0,72%, sostanzialmente invariato
Londra, che riporta un moderato +0,09%, e
Parigi avanza dello 0,56%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,44%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 43.461 punti.
Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,84%); come pure, positivo il
FTSE Italia Star (+0,7%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per
BPER, che avanza di un discreto +2,45%.
Ben comprata
STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell'1,60%.
Si muove in modesto rialzo
Leonardo, evidenziando un incremento dell'1,45%.
Bilancio positivo per
Unipol, che vanta un progresso dell'1,41%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -4,40%.
Discesa modesta per
Buzzi, che cede un piccolo -0,67%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
NewPrinces (+7,31%),
Webuild (+4,12%),
Avio (+2,84%) e
Tinexta (+2,40%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -0,95%.
Pensosa
Acea, con un calo frazionale dello 0,89%.
Tentenna
Zignago Vetro, con un modesto ribasso dello 0,84%.