Apertura in leggero rialzo per le borse europee, a Piazza Affari tonfo Stellantis dopo conti

Pubblicato il 29/07/2025
Ultima modifica il 29/07/2025 alle ore 09:44
Teleborsa
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB.

A Piazza Affari giornata in salita per Stellantis dopo la pubblicazione della semestrale: il gruppo nei primi sei mesi dell'anno ha registrato una contrazione dei ricavi netti a 74,3 miliardi di euro, in calo del 13% rispetto allo stesso periodo del 2024, e una perdita netta di 2,3 miliardi di euro, a fronte di un utile di 5,6 miliardi un anno prima. L’utile operativo rettificato (AOI) si attesta a 0,5 miliardi, con un margine AOI dello 0,7%, ben al di sotto del 10% registrato nel 2024. Dopo averla ritirata, Stellantis ha comunque confermato la guidance per il 2025, puntando a un miglioramento sequenziale con Ricavi netti in crescita rispetto a al primo semestre, un Margine AOI a una cifra bassa e Flussi di cassa industriali in recupero.

Giornata di conti anche per altri grandi gruppi europei. AstraZeneca, multinazionale biofarmaceutica anglo-svedese, ha registrato un fatturato totale in aumento dell'11% a 28.045 milioni di dollari nel primo semestre 2025, trainato dalla crescita a due cifre nei settori Oncologia e Biofarmaceutica. L'utile operativo core è aumentato del 13%. L'utile per azione core è aumentato del 17% a 4,66 dollari.

Barclays, colosso bancario britannico, ha registrato un RoTE nel primo semestre del 2025 del 13,2% (primo semestre del 2024: 11,1%), con un utile per azione (EPS) in miglioramento a 24,7 penny (primo semestre del 2024: 18,6 penny) e un utile ante imposte di 5,2 miliardi di sterline (primo semestre del 2024: 4,2 miliardi di sterline). Infine, Philips, multinazionale olandese attiva nel campo elettronico e delle tecnologie per la salute, ha segnalato una crescita degli ordini acquisiti su base comparabile che è migliorata sequenzialmente al 6% nel primo semestre 2025, trainata dall'innovazione e dal rafforzamento dei fondamentali, sulla scia della crescita del 9% nel secondo trimestre del 2024. Il fatturato del Gruppo su base comparabile è aumentato dell'1%, raggiungendo i 4,3 miliardi di euro.

Sul fronte macroeconomico, l'economia spagnola è cresciuta ad un ritmo leggermente superiore alle attese nel 2° trimestre 2025: +0,7% su trimestre, superiore al tasso di crescita del trimestre precedente (+0,6%) e a quello indicato dal consensus (+0,6%). In Spagna cresce ancora il commercio al dettaglio a giugno 2025: +6,2% su base annua, dopo il +5% riportato a maggio.


Prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,44%. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 3.315,5 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 66,85 dollari per barile.

In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +83 punti base, con un forte incremento di 4 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,45%.

Nello scenario borsistico europeo in luce Francoforte, con un ampio progresso dello 0,72%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,09%, e Parigi avanza dello 0,56%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,44%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 43.461 punti.

Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,84%); come pure, positivo il FTSE Italia Star (+0,7%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +2,45%.

Ben comprata STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell'1,60%.

Si muove in modesto rialzo Leonardo, evidenziando un incremento dell'1,45%.

Bilancio positivo per Unipol, che vanta un progresso dell'1,41%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -4,40%.

Discesa modesta per Buzzi, che cede un piccolo -0,67%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, NewPrinces (+7,31%), Webuild (+4,12%), Avio (+2,84%) e Tinexta (+2,40%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -0,95%.

Pensosa Acea, con un calo frazionale dello 0,89%.

Tentenna Zignago Vetro, con un modesto ribasso dello 0,84%.