Le Borse europee e Piazza Affari avviano l'ultima seduta della settimana nel segno meno, risentendo di qualche presa di profitto, che ha condizionato anche i mercati asiatici.

Pesano le parole pronunciate dalla Presidente della BCE Christine Lagarde, che ha lasciato la porta aperta a nuovi tagli dei tassi nei prossimi mesi, data la situazione "eccezionalmente incerta", dopo aver confermato in questa riunione l'attuale livello dei tassi di interesse al 2%.

Si attende questa mattina il dato sull'IFO tedesco. A Milano, sotto i riflettori i risultati di Eni e Webuild.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,175. Lieve calo dell'oro, che scende a 3.359 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,84%.

Torna a salire lo spread, attestandosi a +87 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,53%.

Tra i listini europei scivola Francoforte, con un netto svantaggio dello 0,80%, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,28%, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,62%.

Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,26%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 43.030 punti.

In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,23%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,39%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Interpump (+4,96%), Italgas (+0,92%) e Leonardo (+0,67%).

La peggiore oggi è Saipem, che registra un -3,23% a causa di prese di beneficio.

In rosso Iveco, che evidenzia un deciso ribasso del 2,55%.

Spicca la prestazione negativa di Prysmian, che scende del 2,41%.

Sottotono Fineco che mostra una limatura dell'1,49%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Avio (+3,52%), GVS (+1,78%), Acea (+1,77%) e Tinexta (+1,15%).

I più forti ribassi si verificano su Intercos, che segna un -1,66%.

Debole Webuild, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

In rosso Banco di Desio, che mostra un piccolo decremento dell'1,37%.

Discesa modesta per Piaggio, che cede un piccolo -1,2%.