ICOP lancia a Trieste il robot manutentore intelligente RobGO

Pubblicato il 25/07/2025
Ultima modifica il 25/07/2025 alle ore 12:02
Teleborsa
Il Gruppo ICOP annuncia il lancio a Trieste di una tecnologia rivoluzionaria per la manutenzione subacquea delle infrastrutture aeroportuali. Si tratta di RobGO, un grande robot semi-sommergibile, lungo oltre 32 metri e largo più di 8 metri, contenente oltre 15 km di cavi e capace di muoversi sotto le banchine e lavorare in completa autonomia, sostituendo i sommozzatori in operazioni delicate come la manutenzione delle strutture portuali.

L’innovativa tecnologia sviluppata da Impresa Taverna, società del Gruppo ICOP, nell’ambito del progetto di riqualificazione del Molo VII di Trieste.

Cuore del sistema è un’unità robotica progettata per muoversi con precisione sotto le banchine del molo, all’interno del reticolo di pali portanti. Dotato di bracci oleodinamici intelligenti, telecamere ad alta risoluzione, sensori avanzati e un sofisticato sistema di intelligenza artificiale, RoboGO può svolgere in autonomia operazioni complesse: dall’idropulizia alla impermeabilizzazione, fino all’idroscarifica e al ripristino strutturale del calcestruzzo. Il tutto senza richiedere la presenza di operatori subacquei e garantendo la massima sicurezza. Le operazioni sono infatti supervisionate in tempo reale da una Control Room, situata su un pontone galleggiante, collegato all’unità robotica. Questo consente di mantenere pienamente operative le banchine di superficie, riducendo tempi, costi e impatto ambientale degli interventi.

"Con RoboGO uniamo innovazione, sicurezza e rispetto dell’ambiente: un vero cambiamento di paradigma nella manutenzione portuale", ha commentato Luca Zambarbieri, AD di Impresa Taverna e Responsabile del progetto.