Borse europee in rialzo con focus su BCE. A Milano crolla STM dopo i conti

Pubblicato il 24/07/2025
Ultima modifica il 24/07/2025 alle ore 13:18
Teleborsa
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, mentre Eurolandia cresce con moderazione in una giornata densa di risultati societari dove spiccano le performance positive delle banche con Deutsche Bank e BNP Paribas. Bene anche Roche, che ha riportato un utile operativo migliore del previsto nel primo semestre, mentre è in rosso Nestle, dopo che ha annunciato una revisione strategica delle sue attività nel settore delle vitamine. A Milano si registra il crollo di STM, dopo la sua prima perdita trimestrale in oltre un decennio.

Sul fronte commerciale, secondo indiscrezioni riportate dal Financial Times, UE e Stati Uniti sarebbero vicini ad un accordo commerciale, simile a quello fra Washington e Tokyo. L'intesa dovrebbe prevedere infatti un dazio americano al 15% su tutte le importazioni dall’UE (comprese le auto), mentre rimarrebbe al 50% la tariffa sull'acciaio.

La riunione della BCE dovrebbe rivelarsi interlocutoria, con Francoforte che potrebbe tagliare i tassi ancora una volta prima di fine anno, forse alla riunione di settembre, in coincidenza con l'aggiornamento delle proiezioni, o forse a ottobre/dicembre, come i mercati ritengono attualmente più probabile.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,175. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,67%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,86%.

Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +83 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,44%.

Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,38%, tonica Londra che evidenzia un bel vantaggio dello 0,90%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,26%.

Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,54% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,51%, scambiando a 43.004 punti.

Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (-0,11%); in rosso il FTSE Italia Star (-0,81%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+2,33%), Ferrari (+1,16%), Saipem (+0,94%) e Telecom Italia (+0,85%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -11,38%. Sensibili perdite per Banca Popolare di Sondrio, in calo del 6,24%. In apnea Moncler, che arretra del 3,95%. In rosso Stellantis, che evidenzia un deciso ribasso del 2,94%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, NewPrinces (+2,39%), El.En (+2,25%), Acea (+2,07%) e Maire (+2,06%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cementir, che prosegue le contrattazioni a -8,50%. Spicca la prestazione negativa di Mondadori, che scende del 3,75%. WIIT scende del 2,67%. Calo deciso per De' Longhi, che segna un -1,87%.