È in corso di svolgimento oggi a
Roma, presso la sede del GSE, il
terzo summit dell’eolico offshore, "Mai partiti, ma pronti a ripartire. Il tempo dell’eolico offshore in Italia è ora", organizzato da
ANEV, l’Associazione Nazione Energia del Vento. "Il
terzo summit dell’eolico offshore italiano è fondamentale per fare il punto con le istituzioni, il Governo, Bruxelles, il Parlamento e le aziende del settore, ma anche gli altri enti come Terna, GSE e tutti quelli coloro che sono parte attiva nello sviluppo di questo comparto", ha detto il
presidente di ANEV, Simone Togni.
Nel corso del summit è stato presentato lo studio "
Valutazione degli impatti economici, occupazionali e sociali derivanti dallo sviluppo dell’eolico offshore galleggiante in Italia", realizzato per ANEV dall’Università "La Sapienza" di Roma. "Il comparto industriale dell'eolico offshore, floating e fisso, potrà contribuire significativamente allo sviluppo e alla crescita del nostro paese in termini di occupazione ma anche di industria. Per questo
crediamo che lo studio di Sapienza abbia dato degli elementi importanti che il governo dovrà valutare", ha concluso il presidente Togni.