Iveco chiude il primo trimestre con
ricavi pari a 3,026 miliardi di euro rispetto a 3.367 milioni di euro nel primo trimestre 2024. I Ricavi netti delle Attività Industriali sono stati pari a 2.958 milioni di euro rispetto a 3.283 milioni di euro nel primo trimestre 2024, con i migliori prezzi che hanno parzialmente compensato i minori volumi in Truck e Powertrain e un impatto negativo dei tassi di cambio.
L’
EBIT adjusted è stato pari a 152 milioni di euro rispetto a 233 milioni di euro nel primo trimestre 2024 con un margine del 5,0% (6,9% nel primo trimestre 2024). L’EBIT adjusted delle Attività Industriali è stato pari a 117 milioni di euro (201 milioni di euro nel primo trimestre 2024), con migliori prezzi e azioni di contenimento delle spese generali, amministrative e di vendita che hanno parzialmente compensato minori volumi e mix. Il margine EBIT adjusted delle Attività Industriali è stato pari al 4,0% (6,1% nel primo trimestre 2024), con miglioramenti del margine in Bus e Defence.
L’
Utile netto adjusted è stato pari a 84 milioni di euro (153 milioni di euro nel primo trimestre 2024) con risultato diluito per azione adjusted pari a 0,31 euro (0,57 euro nel primo trimestre 2024).
Il
Free cash flow delle Attività Industriali è stato negativo per 794 milioni di euro (rispetto al negativo di 436 milioni di euro nel primo trimestre 2024), principalmente per effetto di un maggiore assorbimento del capitale di funzionamento dovuto ai minori livelli di vendite e di produzione di Truck e Powertrain. La
Liquidità disponibile è stata pari a 4,709 miliardi di euro al 31 marzo 2025 (5.474 milioni di euro al 31 dicembre 2024), inclusi 1,9 miliardi di euro di linee di credito disponibili.
OutlookPer il 2025 Iveco prevede un Ebit adjusted tra 980 e 1,03 miliardi di euro, ricavi stabili rispetto al 2024, Ebit adjusted fra 850 e 900 milioni e un free cash flow fra 400 e 450 milioni.
"Il contesto di business del trimestre è stato caratterizzato da una riduzione della domanda nei segmenti europei dei truck, come da attese.
Abbiamo agito rapidamente per preservare e riaffermare le nostre prospettive di business e finanziarie per l'intero anno", commenta il
CEO Olof Persson, aggiungendo: "nel primo trimestre abbiamo fatto ciò che andava fatto, con tempestività e con rigore. Con un solido portafoglio ordini, agilità operativa, un modello di business diversificato e partnership strategiche consolidate, abbiamo gettato basi solide per la crescita futura. Le nostre prospettive per l'intero anno rimangono intatte e la liquidità è solida: siamo fiduciosi che le nostre azioni nel primo trimestre
abbiano gettato le basi per un secondo semestre più forte e un anno di successo”.