Seduta positiva a New York

Pubblicato il 09/05/2025
Ultima modifica il 09/05/2025 alle ore 00:10
Teleborsa
Si chiude in rialzo la seduta per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,62% a 41.368 punti; sulla stessa linea, l'S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 5.664 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+0,98%); sulla stessa linea, in frazionale progresso l'S&P 100 (+0,61%).

Gli investitori guardano all'annuncio dell'accordo sul commercio tra Stati Uniti e Regno Unito aspettando possibili sviluppi dai colloqui con la Cina che si terranno in Svizzera, nei prossimi giorni. Sul fronte banche centrali, ieri la Federal Reserve ha mantenuto invariati i tassi di interesse, acutizzando di fatto lo scontro tra la Casa Bianca e il presidente dell'istituto Jerome Powell, sulle diverse vedute in merito alle decisioni di politica monetaria.

In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti beni di consumo secondari (+1,35%), beni industriali (+1,34%) e energia (+1,26%). Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti sanitario (-0,91%), utilities (-0,86%) e beni di consumo per l'ufficio (-0,49%).

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+3,40%), Boeing (+3,31%), Walt Disney (+2,97%) e Dow (+2,78%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Merck, che ha chiuso a -1,86%.

Sotto pressione Coca Cola, con un forte ribasso dell'1,70%.

Giornata fiacca per McDonald's, che segna un calo dell'1,46%.

Piccola perdita per Wal-Mart, che scambia con un -1,42%.

Tra i protagonisti del Nasdaq 100, MercadoLibre (+6,54%), Trade Desk (+6,09%), Warner Bros Discovery (+5,26%) e Diamondback Energy (+5,10%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Fortinet, che ha archiviato la seduta a -8,41%.

Pesante Astrazeneca, che segna una discesa di ben -3,95 punti percentuali.

Soffre Exelon, che evidenzia una perdita del 2,68%.

Preda dei venditori Regeneron Pharmaceuticals, con un decremento del 2,36%.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:

Martedì 13/05/2025
14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,4%)
14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,1%)

Mercoledì 14/05/2025
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -2,03 Mln barili)

Giovedì 15/05/2025
14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (preced. 2,7%)
14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (preced. -0,4%)
14:30 USA: PhillyFed (preced. -26,4 punti)
14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (preced. 1,4%).