Il listino USA chiude la sessione con moderati guadagni, confermando prudenza in vista dell'esito die negoziati fra USA e Cina. Il
Dow Jones ha messo a segno un progresso dello 0,25%; sulla stessa linea l'
S&P-500 che avanza a 6.039 punti. Guadagni frazionali per il
Nasdaq 100 (+0,66%); con analoga direzione, in moderato rialzo l'
S&P 100 (+0,66%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
energia (+1,77%),
beni di consumo secondari (+1,19%) e
sanitario (+1,09%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto
beni industriali, che ha riportato una flessione di -0,44%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Intel (+7,95%),
Dow (+4,46%),
Nike (+3,17%) e
Walt Disney (+2,65%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Salesforce, che ha chiuso a -1,48%.
Fiacca
McDonald's, che mostra un piccolo decremento dell'1,43%.
Sotto pressione
Travelers Company, che accusa un calo dell'1,79%.
Discesa modesta per
Cisco Systems, che cede un piccolo -1,14%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Intel (+7,95%),
Tesla Motors (+5,67%),
Warner Bros Discovery (+5,04%) e
Sirius XM Radio (+3,68%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Constellation Energy, che ha archiviato la seduta a -2,88%.
Scivola
Gilead Sciences, con un netto svantaggio del 2,58%.
In rosso
MercadoLibre, che evidenzia un deciso ribasso del 2,13%.
Spicca la prestazione negativa di
MongoDB, che scende dell'1,93%.