USA, Bessent: agenda Trump sta già dando i suoi frutti

Pubblicato il 06/05/2025
Ultima modifica il 06/05/2025 alle ore 16:34
Teleborsa
"I componenti principali del programma economico di Trump sono il commercio, i tagli fiscali e la deregolamentazione. Non si tratta di politiche a sé stanti. Sono parti interconnesse di un motore progettato per stimolare la crescita economica e la produzione nazionale". Lo ha affermato il Segretario al Tesoro statunitense, Scott Bessent, davanti alla Sottocommissione per gli Stanziamenti della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti sui Servizi Finanziari e la Pubblica Amministrazione.

"I tagli fiscali e i risparmi sui costi derivanti dalla deregolamentazione aumentano i redditi reali di famiglie e imprese - ha spiegato - i dazi creano un incentivo alla rilocalizzazione dei posti di lavoro e al commercio equo e solidale; e la deregolamentazione integra i dazi facilitando gli investimenti in progetti energetici e manifatturieri".

"Questa agenda sta già dando i suoi frutti", ha sottolineato.

"Nei primi 100 giorni della nuova amministrazione, abbiamo gettato le basi per un'economia solida che consenta a Main Street di crescere - ha detto Bessent - Con il Congresso e la Casa Bianca che lavorano a stretto contatto, ci aspettiamo di vedere risultati ancora più positivi nei prossimi mesi. La chiave per ampliare le opportunità economiche per tutti gli americani è rendere permanenti i tagli fiscali di Trump. Non vediamo l'ora di collaborare a stretto contatto con i membri di questa Commissione per approvare questo disegno di legge. Insieme possiamo costruire un'America più forte, più sicura e più prospera".