Grande partecipazione per la conferenza istituziona
le “Essere Mamme Oggi: Diritti, Sfide e Impegni per il Futuro”, promossa dall’Osservatorio per la Vita e la Natalità in collaborazione con la Regione Lazio, in occasione della Giornata della Mamma 2025.
L’evento, ospitato nella Sala Tevere dell’ente regionale e moderato dalla giornalista Ra
i Vira Carbone, ha visto un ampio confronto tra rappresentanti istituzionali, esperti del settore socio-sanitario, volti noti del mondo dello spettacolo e testimoni dirette della maternità, per discutere il valore, le difficoltà e le prospettive future della figura materna nella società contemporanea.
L’Assessore regionale alla Famiglia Simona Renata Baldassarre ha aperto i lavori sottolineando:
"Sostenere la maternità significa investire nella crescita e nella coesione della nostra società. La Regione Lazio continuerà a garantire ascolto e azioni concrete in favore delle famiglie."
Per
Donatella Possemato, Presidente dell’Osservatorio,"È giunto il tempo di riconoscere pienamente la centralità sociale della maternità. Il Manifesto per la Mamma 2025 nasce per questo: fissare un impegno comune, non solo simbolico, ma operativo."
Tra i numerosi interventi, l’Eurodeputata
Susanna Ceccardi ha affermato:"Una società che sostiene le madri è una società che crede nel futuro. Le istituzioni europee devono fare la loro parte."
Il neuropsichiatra
Francesco Montecchi ha messo in luce il legame tra maternità e salute mentale:"Occorre prendersi cura della salute emotiva delle madri, troppo spesso trascurata nei percorsi sanitari ordinari."
Nel suo videomessaggio, la Ministra
Eugenia Roccella ha sottolineato l’importanza del documento finale:"Il Manifesto per la Mamma 2025 è una dichiarazione d’intenti ma anche una chiamata all’azione per tutte le istituzioni. Dobbiamo passare dalla retorica ai fatti."
Momenti emozionanti dalle testimonianze personali di
Maria Grazia Cucinotta e Samanta Togni, che hanno raccontato le proprie esperienze di maternità tra carriera e responsabilità.
Martina Bruscagnin (Vivere Onlus) e Maria Antonietta Aloe Spiriti hanno infine portato un contributo dal mondo associativo e medico, richiamando l’urgenza di politiche sanitarie integrate e inclusive.
La conferenza si è conclusa con la firma d
el “Manifesto per la Mamma 2025”, un documento condiviso da rappresentanti istituzionali, società civile e professionisti, che raccoglie impegni concreti per la promozione di una società più giusta, accogliente e solidale nei confronti della maternità. Il Manifesto intende essere una base di lavoro per azioni legislative, culturali e sociali future, ponendo al centro la madre come pilastro della coesione comunitaria.