ABI Lab, il Centro di ricerca e innovazione promosso dall’ABI per promuovere l'innovazione nel settore bancario,
è stato selezionato dalla BCE per partecipare alla
piattaforma per l’euro digitale.
La Banca Centrale Europea ha infatti istituito una
piattaforma di innovazione per collaborare con soggetti privati europei nell'ambito del progetto sull'euro digitale. La piattaforma simula l'ecosistema previsto per l'euro digitale, in cui la Bce fornisce supporto tecnico e l'infrastruttura. I partecipanti stanno esaminando se e come i pagamenti in euro digitale potrebbero essere realizzati dal punto di vista tecnico e sviluppando potenziali casi d'uso per i pagamenti quotidiani.
"L’attuale contesto globale pone una sfida rilevante anche in termini di pagamenti e l’euro digitale può essere per noi europei una nuova opportunità identitaria, così come lo fu l’introduzione della moneta unica oltre 25 anni fa", spiega
Marco Elio Rottigni, Direttore Generale dell’ABI, aggiungendo "l’euro digitale porta con sé una naturale forte collaborazione fra Banca Centrale Europea, Eurosistema e banche europee, che dovranno essere pienamente a bordo per assicurare il successo dell’iniziativa".
La candidatura di ABI Lab, supportata da ABI, con la collaborazione di
quattro fornitori tecnologici e diciotto gruppi bancari, è incentrata sui
servizi innovativi sperimentati già prima dell’avvio di questa piattaforma e focalizzati su erogazioni pubbliche (cosiddetti bonus), pagamenti verso molteplici beneficiari (come nei casi di suddivisione dei ricavi tipici di alcuni modelli di business) o facilitazione dei processi di reso di beni acquistati su piattaforme online. Nel filone dedicato a esplorare le
opportunità più di frontiera, il focus è su possibili
utilizzi all’interno del Web3 (o internet di nuova generazione) e nel settore dell’
Internet delle cose (Internet of Things).