Scambia in profit la
società di servizi finanziari, che lievita dell'1,88%.
Il movimento di
Azimut, nella settimana, segue nel bene e nel male l'andamento del
FTSE MIB, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.
Lo status tecnico di medio periodo della
società italiana indipendente nel settore del risparmio gestito ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 22,96 Euro. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 23,25, mentre il primo supporto è stimato a 22,67.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)