Avanza la
società di servizi finanziari, che guadagna bene, con una variazione del 2,92%.
Il trend di
Azimut mostra un andamento in sintonia con quello del
FTSE MIB. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.
Le tendenza di medio periodo della
società italiana indipendente nel settore del risparmio gestito si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento della fase positiva che raggiunge la resistenza più immediata vista a quota 21,99 Euro. Supporto stimato a 21,64. Tecnicamente propendiamo a beneficio di un nuovo spunto rialzista stimato in area 22,34.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)