Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, con le banche centrali sotto i riflettori. Gli addetti ai lavori guardano alla
riunione odierna della BCE da cui è atteso un taglio dei tassi "imposto" dalla tensione sui dazi. A tal proposito, il
presidente della Federal Reserve, Jerome Powell ha avvertito che, le tariffe decise dall'amministrazione Trump, causano maggiore inflazione e meno crescita economica e complicano il quadro per la politica monetaria. Pronta la replica del
Tycoon che attacca il banchiere e lo definisce "troppo lento" nell'abbassare i tassi di interesse.
Intanto il caos sui
dazi continua a tenere banco e col fiato sospeso gli investitori che guardano all'esito dell'incontro tra la premier italiana Giorgia Meloni e il presidente USA, Donald Trump, al centro del quale ci sarà la discussione sulle tariffe all'Unione europea.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,34%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,44%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,26%, a 63,26 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +116 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,66%.
Nello scenario borsistico europeo piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,63%, tentenna
Londra, che cede lo 0,68%, e seduta negativa per
Parigi, che mostra una perdita dello 0,83%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,56% sul
FTSE MIB, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 38.025 punti.
Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati,
Enel avanza dello 0,81%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Mediolanum, che ottiene -2,30%.
Sotto pressione
Buzzi, che accusa un calo del 2,08%.
Scivola
Moncler, con un netto svantaggio del 2,00%.
In rosso
Iveco, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,93%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+2,80%),
OVS (+2,79%),
Cembre (+1,27%) e
IREN (+1,01%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
MFE B, che ottiene -5,41%.
Spicca la prestazione negativa di
Cementir, che scende del 2,87%.