Borse ostaggio delle banche centrali. Trump attacca Powell. Attesa la BCE

Gli investitori guardano all'esito dell'incontro tra Meloni e Trump
Pubblicato il 17/04/2025
Ultima modifica il 17/04/2025 alle ore 13:28
Teleborsa
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, con le banche centrali sotto i riflettori. Gli addetti ai lavori guardano alla riunione odierna della BCE da cui è atteso un taglio dei tassi "imposto" dalla tensione sui dazi. A tal proposito, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell ha avvertito che, le tariffe decise dall'amministrazione Trump, causano maggiore inflazione e meno crescita economica e complicano il quadro per la politica monetaria. Pronta la replica del Tycoon che attacca il banchiere e lo definisce "troppo lento" nell'abbassare i tassi di interesse.

Intanto il caos sui dazi continua a tenere banco e col fiato sospeso gli investitori che guardano all'esito dell'incontro tra la premier italiana Giorgia Meloni e il presidente USA, Donald Trump, al centro del quale ci sarà la discussione sulle tariffe all'Unione europea.

Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,34%. L'Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,44%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,26%, a 63,26 dollari per barile.

Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +116 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,66%.

Nello scenario borsistico europeo piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,63%, tentenna Londra, che cede lo 0,68%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dello 0,83%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,56% sul FTSE MIB, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 38.025 punti.

Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, Enel avanza dello 0,81%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca Mediolanum, che ottiene -2,30%.

Sotto pressione Buzzi, che accusa un calo del 2,08%.

Scivola Moncler, con un netto svantaggio del 2,00%.

In rosso Iveco, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,93%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+2,80%), OVS (+2,79%), Cembre (+1,27%) e IREN (+1,01%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su MFE B, che ottiene -5,41%.

Spicca la prestazione negativa di Cementir, che scende del 2,87%.