Il
mercato delle costruzioni ha offerto segnali di
recupero nel 2024, più convinti per il
settore non residenziale e più irregolari per quello residenziale.
Nel quarto trimestre 2024, sulla base delle autorizzazioni riguardanti il
comparto residenziale, si stima un calo congiunturale sia del
numero di abitazioni (-3,1%), sia della
superficie utile abitabile (-0,4%), al netto dei fattori stagionali.
L'edilizia non residenziale invece registra una
leggera crescita (+0,2%) rispetto al trimestre precedente.
Nel quarto trimestre dell’anno, la stima del numero di abitazioni dei
nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, è pari a 13.454 unità
(-2,7% su anno); la
superficie utile abitabile è di circa 1,18 milioni di metri quadrati
(+1,2% rispetto al 2023), mentre quella
non residenziale si attesta poco al di sopra dei 2,65 milioni di metri quadrati
(-4,5% tendenziale).
Nel complesso,
nel 2024, il settore
residenziale ha evidenziato, al netto della stagionalità, un andamento irregolare, con una forte diminuzione nel secondo trimestre, chiudendo l'anno con un lieve calo delle abitazioni
(-0,3%), dopo il forte decremento (-7,7%) registrato l’anno precedente. Il comparto
non residenziale, invece, cresciuto molto nel secondo trimestre, è stato caratterizzato da una flessione nel terzo e da una lieve ripresa negli ultimi tre mesi ed ha chiuso il 2024 in crescita per il quarto anno consecutivo
(+3,4%).