Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee, in un lunedì nero per i mercati, con gli investitori sempre più preoccupati per una recessione e una
guerra commerciale innescata dai nuovi dazi di Trump.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,103. Lieve calo dell'
oro, che scende a 3.021,3 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 59,77 dollari per barile, in forte calo del 3,58%.
In deciso rialzo lo
spread, che si posiziona a +127 punti base, con un forte incremento di 12 punti base, mentre il
BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,71%.
Tra i listini europei vendite a piene mani su
Francoforte, che soffre un decremento dell'8,38%, pessima performance per
Londra, che registra un ribasso del 5,57%, e sessione nera per
Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 6,60%.
Giornata nera per la
Borsa di Milano, che affonda con una discesa del 2,11%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da mercoledì scorso; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 35.864 punti, in forte calo del 2,32%. Depresso il
FTSE Italia Mid Cap (-4,87%); con analoga direzione, in netto peggioramento il
FTSE Italia Star (-3,77%).
Tutti i titoli ad alta capitalizzazione
sono in perdita, con oltre la metà dei titoli del FTSE MIB che non riesce a fare prezzo dopo 10 minuti dall'avvio delle negoziazioni.
Tra chi ha fatto prezzo, spicca la prestazione negativa di
ENI, che scende del 6,96%.
Enel scende del 6,63%. In perdita
Poste Italiane, che scende del 6,55%.
Seduta molto negativa per
tutti i titoli del FTSE MidCap.
Le più forti vendite si manifestano su
Webuild, che prosegue le contrattazioni a -13,16%. Pesante
MFE A, che segna una discesa di ben -11,31 punti percentuali. Seduta negativa per
Lottomatica, che scende del 9,51%. Sensibili perdite per
Brembo, in calo del 9,02%.