Gira in positivo la seduta finanziaria di Piazza Affari, che si colloca in pole position tra i listini azionari europei, poco lontani dalla parità. Bene il settore
petrolifero (grazie anche alle trimestrali positive di
Saipem - ricavi e utili in crescita e guidance confermata per il 2025 - ed
Eni - utile operativo in calo con la discesa del Brent) e il settore
bancario. Sale
Generali, dopo che la lista presentata da Mediobanca ha prevalso su quella di Caltagirone, portando alla conferma dell'attuale AD Philippe Donnet e del presidente Andrea Sironi. Ottima
STM dopo la trimestrale.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,53%. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,24%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,08%), raggiunge 62,94 dollari per barile.
Lo
Spread migliora, toccando i +105 punti base, con un calo di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il
rendimento del BTP decennale pari al 3,52%.
Tra i listini europei deludente
Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, resta vicino alla parità
Londra (+0,02%), e piatta
Parigi, che tiene la parità.
Giornata di guadagni per la
Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,95%; sulla stessa linea, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 39.011 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,56%); sulla stessa tendenza, buona la prestazione del
FTSE Italia Star (+0,71%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
STMicroelectronics (+4,45%),
Saipem (+3,56%),
Banca MPS (+2,62%) e
Mediobanca (+2,11%).
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Moltiply Group (+3,96%),
D'Amico (+2,97%),
Sanlorenzo (+2,34%) e
Webuild (+2,27%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
TXT E-solutions, che continua la seduta con -1,89%.
WIIT scende dell'1,63%. Fiacca
GVS, che mostra un piccolo decremento dello 0,84%. Discesa modesta per
Juventus, che cede un piccolo -0,71%.