Asia a due velocità, con il mercato che risente della
chiusura per festività della Borsa di Tokyo, la principale piazza finanziaria asiatica, mentre digerisce con difficoltà il
deludente dato del PMI manifatturiero cinese.
Il
PMI manifatturiero cinese è sceso a 50,6 punti dai 51,2 precedenti, risultando anche
inferiore alle attese di 50,7 punti, anche se si conferma al di sopra della soglia critica dei 50 punti.
Il dato sta frenando le borse cinesi, con
Shenzhen che si ferma a 13.378 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Negativa
Hong Kong (-1,43%); leggermente positivo
Seul (+0,5%).
In lieve ribasso
Mumbai (-0,59%); sui livelli della vigilia
Sydney (-0,01%), mentre
si attendono le decisioni di politica monetaria
della Reserve Bank of Australia.
Seduta trascurata per l'
euro contro la valuta nipponica, che mostra un timido +0,15%. Andamento piatto per l'
euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,03%. Appiattita la performance dell'
euro contro il dollaro hongkonghese, che tratta con un modesto +0,1%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 1,66%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 1,74%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:
Martedì 04/11/2025 01:30
Giappone: PMI manifatturiero (atteso 48,3 punti; preced. 48,5 punti)
Venerdì 07/11/2025 00:30
Giappone: Spese reali famiglie, mensile (preced. 0,6%).