Seduta debole per il listino milanese, mentre si muovono in ordine sparso le altre principali Borse europee, il giorno dopo che la
Federal Reserve ha tagliato come previsto il costo del denaro, lasciando tra gli investitori i dubbi sulle prossime mosse. Oggi è atteso il
verdetto della BCE, mentre si è già espressa anche la
Bank of Japan che ha lasciato invariati i tassi d'interesse, in linea con le attese, e ha alzato la sua previsione sul PIL 2025.
Nel frattempo, prosegue la stagione delle trimestrali da una sponda all'altra dell'Atlantico. A Piazza Affari, sotto la lente i conti giù diffusi di
Stellantis,
Prysmian,
Italgas (svelato anche il piano strategico) e
Tenaris. Negli USA, dopo la chiusura di Wall Street, hanno annunciato la trimestrale
Alphabet,
Meta e
Microsoft. Oggi sono attesi i numeri di Amazon ed Apple.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
euro / dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,161. Segno più per l'
oro, che mostra un aumento dello 0,94%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 60 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +83 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,40%.
Tra i mercati del Vecchio Continente ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto; tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,39%, e giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,40%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,46%, troncando così la scia rialzista sostenuta da cinque guadagni consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,45%, scambiando a 45.664 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Campari, con una marcata risalita del 7,24%, all'indomani dei risultati societari.
Positiva per
Italgas +2,37%, che prima dell'avvio del mercato ha annunciato i
conti dei primi 9 mesi e alzato il velo sul
piano strategico per il periodo 2025-2031.
Seduta senza slancio per
Banca MPS, che riflette un moderato aumento dell'1,45%.
Piccolo passo in avanti per
Banca Popolare di Sondrio, che mostra un progresso dell'1,32%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Prysmian, che continua la seduta con -6,28%.
Sessione nera per
Stellantis, che lascia sul tappeto una perdita del 5,75% dopo aver annunciato la trimestrale.
Spicca la prestazione negativa di
Amplifon, che scende del 3,37%.
Piccola perdita per
STMicroelectronics, che scambia con un -0,93%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Moltiply Group (+3,81%),
MARR (+0,78%),
LU-VE Group (+0,68%) e
Juventus (+0,64%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Webuild, che continua la seduta con -4,60%.