Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, nel giorno in cui la
BCE si esprimerà sui tassi di interesse di Eurolandia. Il focus degli investitori non è tanto concentrato sulla decisione dei tassi, quanto piuttosto sugli eventuali segnali di un possibile cambiamento rispetto all'attuale posizione di tassi fermi che arriveranno dalla conferenza stampa della presidente, Lagarde.
Ieri, la
Federal Reserve ha tagliato come previsto il costo del denaro, lasciando tra gli investitori i dubbi sulle prossime mosse. Stamane si è espressa anche la
Bank of Japan che ha lasciato invariati i tassi d'interesse, in linea con le attese, e ha alzato la sua previsione sul PIL 2025.
Nel frattempo, prosegue la
stagione delle trimestrali da una sponda all'altra dell'Atlantico. A Piazza Affari, sotto la lente i conti giù diffusi di Stellantis, Prysmian, Italgas (svelato anche il piano strategico) e Tenaris. Negli USA, dopo la chiusura di Wall Street, hanno annunciato la trimestrale Alphabet, Meta e Microsoft. Oggi sono attesi i numeri di Amazon ed Apple.
Nessuna variazione significativa per l'
euro / dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,159. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,23%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 59,85 dollari per barile, con un calo dell'1,05%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +83 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,42%.
Tra le principali Borse europee resta vicino alla parità
Francoforte (-0,19%), fiacca
Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,65%, e soffre
Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,87%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,80% sul
FTSE MIB, interrompendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 45.519 punti, ritracciando dello 0,77%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Campari (+11,99%),
Italgas (+3,38%) e
Tenaris (+2,12%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Stellantis, che continua la seduta con -6,79%.
Sessione nera per
Prysmian, che lascia sul tappeto una perdita del 5,34%.
Preda dei venditori
Amplifon, con un decremento del 3,10%.
Si concentrano le vendite su
Banco BPM, che soffre un calo dell'1,78%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Moltiply Group (+6,17%),
Technoprobe (+1,72%),
Technogym (+1,46%) e
MARR (+1,22%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Avio, che prosegue le contrattazioni a -6,93%.
Vendite su
NewPrinces, che registra un ribasso del 3,09%.
Seduta negativa per
IREN, che mostra una perdita del 2,15%.
Sotto pressione
Ferragamo, che accusa un calo dell'1,93%.