Borse europee toniche trainate dal lusso, a Milano giù Mediobanca

Pubblicato il 23/09/2025
Ultima modifica il 23/09/2025 alle ore 16:07
Teleborsa
Le Borse europee si muovono in rialzo nella seduta odierna. A Milano focus sulle banche, dopo che si è conclusa con successo l'offerta di MPS su Mediobanca con adesioni che hanno superato l'86% del capitale, e sul lusso, nel giorno dell'inizio della Fashion Week milanese.

Sul fronte macroeconomico, nell'Eurozona a settembre l'indagine PMI preliminare, da cui non si attendevano sostanziali variazioni, ha contemplato un ritorno in contrazione dell'indice manifatturiero (sceso a 49,5 da 50,7) e un allungo di quello dei servizi (salito a 51,4 da 50,5), con conseguente aumento a 51,2 da 51 dell'indicatore composito.

Nell'aggiornamento di settembre dell'Economic Outlook l'OCSE ha sottolineato gli effetti negativi delle tariffe statunitensi, il cui livello medio effettivo a fine agosto avrebbe raggiunto il 19,5%: queste starebbero mostrando un'incipiente influenza sull'economia mondiale, frenandone la disinflazione e indebolendone l'occupazione. La crescita statunitense è attesa dall'organizzazione parigina a +1,8% nel 2025 e a +1,5% nel 2026, poiché i forti investimenti nell'hi-tech saranno compensati dalle barriere protezionistiche e dal calo dell'immigrazione, mentre quella dell'Eurozona a +1,2% nel 2025 e a +1% nel 2026 (+0,6% per l'Italia in entrambi i periodi).

Sul fronte della politica monetaria, c'è attesa per l'intervento del presidente della Fed Jerome Powell, mentre emergono posizioni piuttosto divergenti all'interno del consiglio direttivo della banca statunitense.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,01%. L'Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 3.779,7 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,87%.

In discesa lo spread, che retrocede a quota +87 punti base, con un decremento di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,54%.

Tra le principali Borse europee performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,43%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,30%, e Parigi avanza dell'1,01%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,35%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata giovedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 45.194 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,11%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,65%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo Moncler, mostrando un incremento del 3,33%. Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo del 2,96%. Bilancio decisamente positivo per Brunello Cucinelli, che vanta un progresso del 2,86%. Buona performance per Saipem, che cresce del 2,80%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Mediobanca, che continua la seduta con -4,54%. Preda dei venditori Leonardo, con un decremento dell'1,86%. Si concentrano le vendite su Banco BPM, che soffre un calo dell'1,65%. Sostanzialmente debole Telecom Italia, che registra una flessione dell'1,39%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+4,89%), Piaggio (+4,26%), Ariston Holding (+2,54%) e Sanlorenzo (+2,25%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Cembre, che continua la seduta con -3,88%. Vendite su MFE A, che registra un ribasso del 3,08%. Seduta negativa per Avio, che mostra una perdita del 2,50%. Sotto pressione Fincantieri, che accusa un calo del 2,21%.