Borse europee caute guardano a Fitch sulla Francia

Occhi puntati anche sulla Federal Reserve
Pubblicato il 12/09/2025
Ultima modifica il 12/09/2025 alle ore 09:51
Teleborsa
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, dopo i record registrati a Wall Street, la vigilia, e a Tokyo stamane. Gli occhi degli investitori sono puntati sulla borsa di Parigi, in attesa della revisione del rating sulla Francia da parte di Fitch, dopo le turbolenze politiche e la sfiducia del Primo Ministro François Bayrou.

Intanto, sul fronte delle banche centrali, si rafforzano le aspettative per un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, nella riunione della prossima settimana, alla luce del dato sull'inflazione e sulla revisione dei numeri sul lavoro.

Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,174. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,41%, sulle speranze per un taglio dei tassi della Fed. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,65%, tra i timori per la domanda e per l’eccesso di offerta.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +87 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.

Tra gli indici di Eurolandia senza slancio Francoforte, che negozia con un +0,06%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,30%, e Parigi è stabile, riportando un moderato -0,1%.

Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 42.394 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 44.971 punti, in prossimità dei livelli precedenti.

Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,06%); in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,33%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Buzzi (+1,15%), Leonardo (+0,98%), Unipol (+0,92%) e Nexi (+0,90%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Stellantis, che continua la seduta con -1,63%.

Sottotono Brunello Cucinelli che mostra una limatura dello 0,93%.

Deludente Campari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Telecom Italia, che mostra un piccolo decremento dello 0,66%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Tamburi (+6,11%), D'Amico (+3,28%), Sesa (+2,22%) e Moltiply Group (+1,92%).

Dal lato dei ribassi, soffre Ferragamo, che evidenzia una perdita del 2,27%.

Preda dei venditori MFE A, con un decremento del 2,07%.

Si concentrano le vendite su MFE B, che soffre un calo dell'1,90%.