"Esprimiamo grande soddisfazione per l’
approvazione della legge delega che interviene sull’Ordinamento dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Con questo provvedimento il Governo ha
rimosso le criticità e
valorizzato il ruolo degli iscritti alla Cassa. Erano state, infatti, introdotte disposizioni fortemente divisive che avevano bloccato la precedente proposta presentata dal Consiglio Nazionale". Così
Luigi Pagliuca, Presidente della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, commenta la decisione dell’Esecutivo.
Pagliuca ha voluto rivolgere un ringraziamento alla Presidente del Consiglio
Giorgia Meloni, ai ministeri vigilanti e all’intero Governo per la sensibilità mostrata: "Hanno compreso le
gravi conseguenze che alcune norme avrebbero avuto sulla nostra professione e hanno scelto la strada della correzione, tutelando l’
equilibrio della categoria".
Le osservazioni avanzate negli scorsi mesi da Cnpr, Ordini territoriali e associazioni professionali hanno trovato spazio nella nuova versione della legge delega. In particolare, è stato
corretto il rischio di una disparità di trattamento tra gli iscritti e sono state
rinviate le disposizioni relative al processo elettorale.
Il numero uno della Cassa ragionieri non risparmia critiche al Consiglio Nazionale per aver avanzato una
proposta divisiva e pericolosa per la stabilità dell’ente previdenziale. "Il Governo ha ascoltato il grido d’allarme lanciato dalla categoria, evitando scenari inquietanti che avrebbero messo a rischio coesione, rappresentanza e sostenibilità della professione".
"Alla soddisfazione di oggi – conclude Pagliuca – si accompagna l’
auspicio che il percorso parlamentare della riforma consenta
ulteriori interventi utili a rafforzare la
competitività della nostra categoria. È il momento di rendere la professione
più attrattiva per i giovani e più capace di crescere insieme alle imprese e al Paese. E per far questo è necessario affrontare anche gli
altri temi presente nel testo del CN che hanno
suscitato perplessità".