Wall Street debole guarda alla Fed. Focus su inflazione

Pubblicato il 10/09/2025
Ultima modifica il 10/09/2025 alle ore 19:18
Teleborsa
Prevale la cautela a Wall Street, dopo che il dato sui prezzi alla produzione ha mostrato un calo inaspettato rispetto al mese precedente. Di questa statistica e di quella sull'inflazione, in uscita domani, ne terrà conto la Fed nella riunione della prossima settimana, in cui dovrà decidere se tagliare i tassi, come si attendono gli analisti, dopo la revisione sui numeri sul lavoro americano.

Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,42%, mentre, al contrario, lieve aumento per l'S&P-500, che si porta a 6.542 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,25%); sulla stessa tendenza, sale l'S&P 100 (+0,71%).

Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti informatica (+1,94%), utilities (+1,68%) e energia (+1,14%). Nel listino, i settori beni di consumo per l'ufficio (-1,14%), sanitario (-1,13%) e beni di consumo secondari (-1,04%) sono tra i più venduti.

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Nvidia (+4,13%), Caterpillar (+1,75%), Chevron (+1,47%) e JP Morgan (+1,07%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Apple, che prosegue le contrattazioni a -3,05%.

Sotto pressione Amazon, che accusa un calo del 2,76%.

Scivola Salesforce, con un netto svantaggio del 2,38%.

In rosso McDonald's, che evidenzia un deciso ribasso del 2,28%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Broadcom (+9,26%), Constellation Energy (+8,40%), ARM Holdings (+8,15%) e Nvidia (+4,13%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Synopsys, che ottiene -35,86% sulla scia della trimestrale inferiore alle attese.

Tonfo di Trade Desk, che mostra una caduta del 9,83%.

Lettera su Cadence Design Systems, che registra un importante calo dell'8,46%.

Spicca la prestazione negativa di Atlassian, che scende del 3,66%.