I risultati finanziari del primo semestre 2025 di
Fastweb+Vodafone evidenziano i primi effetti della strategia avviata nei precedenti. Grazie alla combinazione degli asset e delle competenze complementari di Fastweb e di Vodafone Italia, si legge in una nota, la società è focalizzata sulla qualità, sulla differenziazione e su portafogli di offerta completi in tutti i segmenti: residenziale, Enterprise e Wholesale. Attraverso un approccio focalizzato sul valore piuttosto che sui volumi, l’azienda punta a stabilizzare gradualmente i ricavi da servizi telco e la marginalità complessiva nel medio termine.
Fastweb+Vodafone mira infatti a rafforzare la propria posizione di riferimento per i clienti residenziali, accelerando al contempo la crescita delle sue Business Unit Enterprise e Wholesale. L'ambizione è svolgere un ruolo di primo piano nel plasmare il futuro del mercato italiano delle telecomunicazioni.
Al 30 giugno 2025 i
clienti mobili, residenziali e business, si attestano a 20 milioni 207 mila, in aumento dello 0,5% rispetto al primo semestre 2024, per una market share pari al 26%. I
clienti fissi, residenziali e business, si attestano a quota 5 milioni 792 mila (-3,3%), per una market share pari al 31%.
I
ricavi totali nei primi sei mesi dell’anno sono pressoché
stabili a 3.593 milioni di euro (-0,4% rispetto allo stesso periodo del 2024). L’
EBITDA inclusivo dei costi di locazione (EBITDAaL) raggiunge quota 808 milioni di euro (-9.8% rispetto al primo semestre 2024) mentre i CAPEX ammontano a 703 milioni di euro (-10%) e l’
Operating Free Cash Flow (OpFCF) è pari a 105 milioni di euro (-8,7%).
L’adjusted EBITDAaL che non include i costi di integrazione con Vodafone Italia è invece pari a 828 milioni di euro (-7,6% rispetto al primo semestre 2024) mentre i CAPEX adjusted si attestato a 669 milioni di euro, in calo dell’8,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’adjusted Operating Free Cash Flow (OpFCF) raggiunge così quota 159 milioni di euro (-4,8% rispetto al primo semestre del 2024).
Nel segmento residenziale, in cui la pressione competitiva rimane elevata, i ricavi complessivi si attestano a 1.673 milioni di euro, in calo del 2,6% su base annua ma la strategia a “valore” comincia ad averei primi impatti positivi con l’indice NPS in crescita e il churn (tasso di disabbonamento) in decrescita. In forte crescita invece ricavi da servizi beyond the core, in particolare derivanti dal servizio Energia. A fine giugno, a poco più di un anno dal lancio dell’offerta, i clienti residenziali che hanno attivato Fastweb Energia sono 70mila, in aumento del 620% rispetto al primo semestre 2024.
I
clienti mobili si attestano a 15 milioni 818 mila (-2,3% rispetto al primo semestre 2024) e i clienti fissi a 4 milioni 663 mila (-3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso).
In crescita al 30 giugno i ricavi complessivi della Business Unit Enterprise che si attestano a 1.583 milioni di euro (in aumento del +1,3% rispetto allo stesso periodo del 2024). Prosegue la crescita dei ricavi da servizi ICT a valore aggiunto, che si attestano a 401 milioni di euro, in aumento del +7,5% rispetto al periodo precedente. La performance è trainata dalle soluzioni innovative di Fastweb+Vodafone basate su Cloud, IoT, cybersecurity, 5G Mobile Private Network (MPN) e intelligenza artificiale.