Punta al rialzo la performance dei mercati europei

Pubblicato il 05/08/2025
Ultima modifica il 05/08/2025 alle ore 13:35
Teleborsa
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente,
dopo i segnali positivi emersi in mattinata sull'economia europea, dalla produzione industriale ai PMI di luglio. I riflettori rimangono sui dazi, con l’Unione europea che ha congelato per sei mesi le contromisure sulle merci USA.

Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,25%. L'Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,66%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1%) si attesta su 65,63 dollari per barile.

In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +88 punti base, con un forte incremento di 5 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,44%.

Tra i mercati del Vecchio Continente tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,75%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,50%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,20%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,22%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 43.342 punti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce Amplifon, con un ampio progresso del 3,60%.

Andamento positivo per Leonardo, che avanza di un discreto +2,13%.

Ben comprata Nexi, che segna un forte rialzo dell'1,56%.

Giornata moderatamente positiva per Tenaris, che sale di un frazionale +1,39%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su BPER, che continua la seduta con -0,83%.

Tentenna Banca MPS, con un modesto ribasso dello 0,79%.

Giornata fiacca per Enel, che segna un calo dello 0,53%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, WIIT (+8,80%), Avio (+7,21%), El.En (+3,21%) e Carel Industries (+3,07%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su MARR, che prosegue le contrattazioni a -4,24%.

Sotto pressione Intercos, che accusa un calo del 2,76%.