Scambi al rialzo per la borsa di Milano che si allinea all'andamento positivo delle altre borse di Eurolandia, sulla scia delle buone chiusure dei mercati americani e asiatici. I riflettori restano sulla questione
dazi, con l’Unione europea che ha congelato per sei mesi le contromisure sulle merci USA. Nel frattempo, prosegue la stagione delle
trimestrali.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 3.369,3 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 65,89 dollari per barile.
Pesante l'aumento dello
spread, che si attesta a +88 punti base, con un deciso aumento di 5 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,40%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,62%, piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,39%: composta
Parigi che cresce di un modesto +0,37%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 43.306 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica
Campari che evidenzia un bel vantaggio del 2,35%.
Performance modesta per
Ferrari, che mostra un moderato rialzo dell'1,08%.
Resistente
STMicroelectronics, che segna un piccolo aumento dell'1,01%.
Mediobanca avanza dello 0,96%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
WIIT (+3,17%),
Avio (+3,11%),
Carel Industries (+1,84%) e
Alerion Clean Power (+1,80%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MARR, che prosegue le contrattazioni a -5,23%.
Vendite su
Intercos, che registra un ribasso del 3,62%.