Iveco, accordo da 3,8 miliardi di euro per cessione a Tata Motors post-scissione Difesa

Pubblicato il 30/07/2025
Ultima modifica il 30/07/2025 alle ore 18:38
Teleborsa
Tata Motors, colosso indiano dell'automotive, ha raggiunto un accordo per acquisire Iveco Group, leader europeo nei veicoli commerciali e nella mobilità, e creare un gruppo nel settore dei veicoli commerciali che avrà la portata, il portafoglio prodotti e la capacità industriale per diventare un campione globale in questo dinamico settore. Insieme, Iveco e il business dei veicoli commerciali di Tata Motors avranno ricavi combinati di circa 22 miliardi di euro, suddivisi tra Europa (circa 50%), India (circa 35%) e Americhe (circa 15%) con posizioni interessanti nei mercati emergenti in Asia e Africa.

L'OPA volontaria (che mira ad acquisire il 100% con il successivo delisting di Iveco Group da Euronext Milan) sarà effettuata da TML CV Holdings PTE o da una società a responsabilità limitata da costituire secondo la legge olandese, che sarà interamente posseduta, direttamente o indirettamente, da Tata Motors. L'offerta è condizionata alla separazione del Business Defence di Iveco, e riguarda tutte le common shares di Iveco Group ex separazione del Business Defence, a un prezzo unitario di 14,1 euro (cum dividend, al netto di qualsiasi dividendo distribuito in relazione alla vendita delle aziende del Business Defence) pagato in contanti. L'offerta comporta un corrispettivo totale di circa 3,8 miliardi di euro per l'intera Iveco Group, escludendo il Business Defence e i proventi netti riveniente dalla sua separazione.

Il prezzo, unitamente al dividendo straordinario che sarà distribuito agli azionisti in relazione al trasferimento delle attività del Business Defence (stimato pari a 5,5-6,0 euro per azione), incorpora un premio del 22-25% rispetto al prezzo medio ponderato per volume nei tre mesi precedenti il 17 luglio 2025, pari a 16,02 euro (prima di qualsiasi speculazione su una possibile offerta). Il dividendo straordinario stimato di 5,5-6,0 euro per azione rimane soggetto agli adjustments di chiusura connessi alla vendita del Business Defence.

Il Consiglio di Amministrazione di Iveco sostiene l'offerta e raccomanda ai titolari di common shares di aderirvi. Exor, principale azionista di Iveco Group, ha assunto l'impegno irrevocabile a sostenere l'offerta e portare in adesione la propria partecipazione, pari a circa il 27,06% delle common shares e al 43,11% dei diritti di voto complessivi di Iveco Group. La vendita del Business Defence a Leonardo è prevista entro il primo trimestre del 2026 e comunque non oltre il 31 marzo 2026.

"Unendo le forze con Tata Motors, stiamo liberando nuovo potenziale per migliorare ulteriormente le nostre capacità industriali, accelerare l'innovazione nel trasporto a zero emissioni e ampliare la nostra presenza nei principali mercati globali - ha commentato Olof Persson, CEO di Iveco Group - Questa unione ci permetterà di servire meglio i nostri clienti con un portafoglio di prodotti più ampio e avanzato e di offrire valore a lungo termine a tutti gli stakeholder".