La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (
Consob) e la
Banca d'Italia hanno sottoscritto
due protocolli d'intesa, volti a definire le modalità della cooperazione nell'esercizio delle competenze di vigilanza che il Testo Unico della Finanza (TUF) attribuisce a tali Autorità sulle
infrastrutture di post-trading, ossia sulle controparti centrali e sui depositari centrali di titoli.
Detti protocolli tengono conto dell'esigenza di
ridurre al minimo gli oneri gravanti sugli operatori e di promuovere l'economicità dell'azione delle Autorità di vigilanza; sono fondati su disposizioni specifiche contenute nel TUF.
Le modalità di cooperazione tra le due Autorità sono declinate con riferimento, tra l'altro, allo svolgimento dei
procedimenti amministrativi di rispettiva competenza, alla gestione dei collegi di supervisione previsti dalle discipline unionali, all'esercizio dei poteri regolamentari e ispettivi, allo scambio di informazioni.