Moncler ha chiuso il
primo semestre 2025 con
ricavi consolidati pari a
1.225,7 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto ai 1.230,2 milioni del 2024 (+1% a cambi costanti). Il marchio
Moncler ha registrato vendite per 1.039 milioni di euro (+1% cFX), mentre
Stone Island ha generato 186,7 milioni di euro (-1% cFX).
L’
EBIT di gruppo è sceso a
224,8 milioni di euro (258,7 milioni nel primo semestre 2024), con un
margine operativo al 18,3%, penalizzato dalla diversa distribuzione degli investimenti di marketing (+9,6% dei ricavi, contro l’8% del 2024) e da un incremento delle
spese di vendita e amministrative (35% e 13,9% dei ricavi). Il
profitto lordo si attesta a 941,9 milioni, con un margine in leggero aumento al 76,9% grazie al maggiore peso del canale DTC.
Il
risultato netto di gruppo è pari a 153,5 milioni di euro, in calo rispetto ai
180,7 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, mentre il free cash flow è sceso a 15 milioni (125,6 milioni nel 2024), anche per effetto di maggiori investimenti netti (82 milioni) e della distribuzione di 345 milioni di dividendi.
Sul
fronte geografico, l’
Asia si conferma il principale mercato di Moncler con 525,7 milioni di ricavi (+4% cFX), seguita da
EMEA con 365,4 milioni (-3% cFX) e
Americhe con 147,9 milioni (+1% cFX). Per Stone Island, la crescita in Asia (+14% cFX) ha parzialmente compensato la flessione in EMEA (-5%) e Americhe (-15%).
La
posizione finanziaria netta al 30 giugno 2025 è positiva per
980,8 milioni di euro, in diminuzione dai 1,3 miliardi di fine 2024, mentre gli investimenti nella rete retail e nelle infrastrutture hanno raggiunto 82 milioni (6,7% dei ricavi).
"La prima metà dell’anno ci ha ricordato ancora una volta quanto il mondo possa essere imprevedibile e complesso e quanto sia fondamentale per le aziende rimanere vigili e agili, continuando al tempo stesso a investire nei propri marchi – ha commentato
Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler –. Sono momenti che richiedono piena concentrazione sull’esecuzione della strategia, con disciplina, rigore e flessibilità. Sono anche tempi in cui dobbiamo continuare a rafforzare i nostri marchi attraverso una creatività distintiva e una costante ricerca dell’eccellenza nel prodotto, condividendo energia con le nostre community. In un contesto di continue incertezze macroeconomiche, il nostro Gruppo continuerà ad operare con coerenza e resilienza, guidato da una visione chiara, da una profonda consapevolezza del presente e dalla volontà di trasformare le sfide esterne in opportunità future".