Seduta in rialzo a Wall Street, mentre gli
investitori si preparano a una serie di trimestrali chiave dei colossi tecnologici nei prossimi giorni, oltre che sviluppi sul fronte commerciale, con i colloqui tra Stati Uniti e Unione europea che proseguono.
Nonostante l'imminente scadenza per l'introduzione dei dazi fissata al 1° agosto, gli
investitori sperano in qualche progresso nei negoziati. L'ottimismo è alimentato dalle dichiarazioni rilasciate domenica dal Segretario al Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick, che ha espresso fiducia nella conclusione di un accordo commerciale con l'UE.
Sul fronte delle
trimestrali, gli occhi sono puntati su
Alphabet e
Tesla, che pubblicheranno i risultati mercoledì e che fanno parte del cosiddetto gruppo dei "
Magnifici Sette", composto da titoli tecnologici a mega capitalizzazione.
Intanto,
prima dell'apertura del mercato,
Verizon ha
rivisto al rialzo le sue previsioni di profitto annuale, mentre
Domino's Pizza ha
superato le aspettative degli analisti sulle vendite a parità di punti vendita negli Stati Uniti nel secondo trimestre.
In una settimana che offre pochi spunti dal punto di vista macroeconomico, gli investitori analizzeranno le
dichiarazioni del presidente della Federal Reserve,
Jerome Powell, di martedì per individuare eventuali indizi sulla prossima mossa della banca centrale statunitense dopo le letture dell'inflazione della settimana scorsa.
Guardando ai
principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul
Dow Jones dello 0,54%; sulla stessa linea, lieve aumento per l'
S&P-500, che si porta a 6.332 punti (+0,55%). Sale il
Nasdaq 100 (+0,71%); come pure, in moderato rialzo l'
S&P 100 (+0,64%).
Telecomunicazioni (+1,73%),
materiali (+1,46%) e
utilities (+0,76%) in buona luce sul listino S&P 500.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Verizon Communication (+4,98%),
Nike (+2,64%),
Home Depot (+1,63%) e
Wal-Mart (+1,27%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Merck, che ottiene -0,98%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Ross Stores (+3,26%),
T-Mobile US (+2,90%),
Palo Alto Networks (+2,76%) e
Dollar Tree (+2,75%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Biogen, che prosegue le contrattazioni a -2,71%. Calo deciso per
Marvell Technology, che segna un -2,56%. Sotto pressione
Illumina, con un forte ribasso del 2,41%. Soffre
Lululemon Athletica, che evidenzia una perdita del 2,04%.