ENEA sta selezionando 5 canditati con profilo tecnico e scientifico per una missione di circa dodici mesi presso la base italo-francese Concordia in Antartide, nell'ambito della
22esima campagna invernale del Programma nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA). È possibile presentare la propria candidatura entro il 14 luglio compilando il form all'indirizzo services.enea.pnra.it. Lo fa sapere l'Agenzia in una nota.
I
5 candidati reclutati partiranno per Concordia il prossimo novembre, insieme ad altri 6 selezionati dall'Istituto polare francese IPEV, a un medico dell'ESA e a un cuoco italiano, mantenendo operativa la stazione durante l'inverno antartico quando le temperature esterne possono scendere fino a -80°C.
"Cerchiamo tre scienziati con competenze in astrofisica, chimica/glaciologia e fisica dell'atmosfera, e due tecnici con competenze in ambito ICT/radio ed elettronica – spiega
Elena Campana, direttrice dell'Unità Tecnica Antartide dell'ENEA –. Ogni anno – aggiunge – riceviamo decine di candidature da giovani laureati alle prese con la costruzione di un solido curriculum, ma anche da tecnici e ricercatori con esperienza pluriennale maturata nei principali enti di ricerca e università italiane in cerca di nuove sfide lavorative e di opportunità di crescita professionale e personale".
Avamposto completamente autonomo e simile a una stazione spaziale, la
stazione Concordia si trova sul plateau antartico nel sito Dome C, una enorme pianura di ghiaccio situata a 3.233 metri di altitudine e a oltre mille chilometri dalla Stazione costiera italiana Mario Zucchelli e da quella francese Dumont d'Urville.
"La particolarità dell'ambiente rende i winterover simili agli abitanti di una stazione spaziale, in quanto resteranno in completo isolamento a Concordia per 9 mesi. Come per gli astronauti sono richieste abilità e attitudini speciali – spiega
Denise Ferravante, ricercatrice psicologa dell'Unità Tecnica Antartide ENEA che supporta le attività di selezione e formazione del personale in missione –. Oltre a valutare competenze e professionalità, teniamo in particolare conto l'attitudine a vivere e lavorare in gruppo oltre alla capacità di adattarsi ad ambienti estremi".
Il
personale selezionato sarà sottoposto a specifica formazione che riguarderà sicurezza sul lavoro ma anche team building e team working. Quest'anno la preparazione verrà svolta in Italia prima della partenza e completata presso la stazione antartica con esercitazioni pratiche, tra cui prove di gestione incendi e guasti tecnici, simulazione di incidenti e interventi di pronto soccorso.
"Esperienza professionale sfidante e unica nel suo genere che richiede preparazione professionale, studio, sacrificio ma che offre la grande opportunità di lavorare a supporto della ricerca scientifica e di conoscere le meraviglie del Pianeta in uno degli ambienti più estremi della Terra – racconta
Davide Carlucci, tecnico dell'INFN al suo secondo inverno a Concordia come elettronico della scienza e station leader durante la campagna 2022-2023 –. In Antartide – prosegue Carlucci – ci si scopre tutti multitasking e si ha l'opportunità di sperimentare competenze trasversali. Il lavoro di squadra è fondamentale per gestire e risolvere i piccoli imprevisti quotidiani. Diventiamo un po' glaciologi, climatologi, elettricisti o meccanici quando aiutiamo i colleghi nel lavoro quotidiano, perché nessuno viene mai lasciato da solo. A volte ci improvvisiamo anche cuochi, o forse meglio dire aiuto cuochi, quando proponiamo ricette per ricordare profumi e sapori di casa. Ecco, la stazione diventa un po' la nostra casa e impariamo a gestirla come tale".