La ministra del Lavoro,
Marina Calderone, ha definito il
protocollo per le emergenze climatiche un "passo avanti significativo". Intervenendo al Forum in masseria, Calderone ha ricordato che è "la prima volta che si firma un protocollo tra le
parti sociali dopo quelli del Covid del 2020". "È un momento in cui c'è la consapevolezza che bisogna ampliare le coperture e, quindi, guardare prima al mondo del lavoro subordinato, poi al mondo del
lavoro autonomo e alle
nuove tipologie di lavoratori, in qualche modo sono degli ibridi rispetto a queste due grandi famiglie", ha aggiunto.
La ministra ha poi commentato la vicenda relativa ad una nota azienda del settore delle consegne a domicilio e all'incentivo offerto ai
rider per lavorare anche durante le ore più calde della giornata. "Credo che si sia conclusa nel modo giusto con un ripensamento da parte della società – ha affermato – che ha compreso quanto quel messaggio fosse dissonante rispetto a quella che è la volontà che si è tradotta in
responsabilità".
"Il ministero del Lavoro ha recentemente fatto una
circolare che dà anche un'indicazione sulle modalità con cui si può gestire un'attività come quella del rider. – ha sottolineato –. Nel momento in cui diventa occasionale certamente può essere considerata attività autonoma, ma nel momento in cui invece c'è una continuità e, soprattutto, ci sono anche delle
forme di controllo da parte delle società e delle piattaforme ovviamente integra altre fattispecie di rapporti di lavoro".
"Su quello siamo molto attenti, infatti il
personale ispettivo è già ampiamente sensibilizzato per per andare a effettuare quei controlli che sono necessari", ha assicurato.