ISTAT, nel 2024 indice costo gestione rifiuti +1,9%

Pubblicato il 03/06/2025
Ultima modifica il 03/06/2025 alle ore 13:40
Teleborsa
Tra il 2023 e il 2024 l'indice di costo della gestione dei rifiuti mostra una crescita dell'1,9% che è il risultato degli aumenti del prezzo degli acquisti di beni e servizi (+2,0%), delle spese del personale (+2,0%) e del costo d'uso del capitale (+0,5%). Lo rende noto l'Istat nella nota informativa sull'Indice dei costi di gestione dei rifiuti.

Rispetto ai due sotto-settori economici che compongono l'indice totale, la variazione di +1,9% dei costi nel 2024 è dovuta al +1,7% del settore delle attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e al +2,3% di quello del recupero dei materiali.

Gli indici dei costi di gestione dei rifiuti – spiega l'Istat – si riferiscono alle attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e al recupero dei materiali (divisione 38 dell'Ateco 2007). Sono calcolati con la formulazione di Laspeyres e sistema di ponderazione fisso, riferito all'anno 2015. Tali indici misurano l'andamento nel tempo dei costi di produzione delle attività di gestione dei rifiuti, con riferimento all'acquisto di beni e servizi, al costo del personale dipendente e al costo d'uso del capitale.