RES al centro della transizione ecologica nella gestione dei rifiuti

Pubblicato il 22/05/2025
Ultima modifica il 22/05/2025 alle ore 17:46
Teleborsa
L’Italia sta compiendo progressi significativi nella gestione dei rifiuti domestici, con un tasso di riciclo che ha raggiunto il 53%, in netta crescita rispetto al 31% registrato poco più di un decennio fa. Un risultato che avvicina il Paese all’obiettivo europeo del 55% da raggiungere entro il 2025.

Tuttavia, la produzione di rifiuti domestici rimane elevata, con una media di 486 kg per abitante all’anno, seppur leggermente inferiore alla media europea. In particolare, la quantità di rifiuti da imballaggio ha raggiunto i 232 kg pro capite, superando quella della media UE. Sul fronte dello smaltimento, l’Italia ha ridotto significativamente il ricorso alla discarica, sceso dal 46% al 18% negli ultimi anni, mentre l’incenerimento si è mantenuto stabile.

In questo contesto, Recupero Etico Sostenibile (RES ) si distingue come realtà innovativa e responsabile, impegnata nello sviluppo di soluzioni concrete per la riduzione dei rifiuti e il potenziamento della filiera del riciclo. Attraverso un approccio trasparente e sostenibile, RES supporta la transizione ecologica, contribuendo a colmare il gap tra produzione e recupero, in un settore sempre più strategico per l’economia circolare.